Rassegna Stampa

Sardegna 24

Tagliati gli affitti del Comune

Fonte: Sardegna 24
21 ottobre 2011

COMUNE. IERI LA DELIBERA DELLA GIUNTA ZEDDA 

Un risparmio di oltre un milione 100 mila euro l'anno per le casse dell'amministrazione. Èquanto prevede l'atto di indirizzo per la cessazione delle locazioni passive approvato durante la seduta di ieri della Giunta comunale. Risorse da riutilizzare per la città nel momento in cui sarà completato il trasferimento degli uffici comunali dagli stabili in affitto in quelli di proprietà del Comune.

La proposta del sindaco Massimo Zedda prevede, a esempio, il trasferimento degli uffici dell'Avvocatura da palazzo Doglio in via San Lucifero a via Dante, nei locali in cui oggi sonoospitati gli uffici e i servizi delle Politiche giovanili. Questi, a eccezione del presidio confermato in via Dante nei locali del Centro giovani, saranno trasferiti alla Mediateca. Gli uffici delle Politiche comunitarie saranno trasferiti dalla Ex distilleria di Pirri in un immobile di proprietà del Comune sempre in via Dante, sopra la Coin. Ancora: da Palazzo Doglio saranno trasferiti gli uffici Statistica, che troveranno spazio in via Sonnino, e il servizio Appalti, che sarà trasferito in via Sauro. Dalla sola dismissione totale di palazzo Doglio, prevista in 12 mesi e il cui percorso operativo sarà seguito da un gruppo di lavoro formato da dirigenti comunali, il risparmio per il Comune di Cagliari sarà di oltre 500mila euro annui. Il progetto saràcompletato nei sei mesi successivi con il trasferimento degli altri uffici comunali ancora in affitto, come i locali del Centro Servizi per il Lavoro in via Calamattia. Su proposta dell'assessore ai Lavori Pubblici Luisa Anna Marras è stato approvato in linea tecnica il progetto preliminare per la manutenzione della Torre dell'Elefante. Alcuni interventi erano già stati effettuati nel 2010,manon si sono rivelati sufficienti. Quello approvato in Giunta è il progetto preliminare in vista della gara d'appalto con cui saranno affidati i lavori: i primi interventi dovranno riguardare il tavolato di calpestìo e alcune travi. L'obiettivo è fare in modo che il monumento sia completamente visitabile entro la prossima stagione estiva.