ELMAS. L'assessorato regionale all'Ambiente: atto non necessario
 

Nuovo passo avanti verso la realizzazione del nuovo stadio del Cagliari calcio. Ieri la Giunta regionale, su proposta dell'assessore della Difesa dell'Ambiente Giorgio Oppi, ha deliberato di non sottoporre all'ulteriore procedura di Via (Valutazione d'impatto ambientale) il progetto dell'intervento per la “Realizzazione di un nuovo stadio di calcio e di strutture complementari e connesse, nonché cessione gratuita al Comune di Elmas di aree di valenza storico archeologica da destinarsi a nuovo parco pubblico”. Un via libera concesso «a condizione che siano rispettate e recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione le prescrizioni indicate».
PROGETTO DA 45 MILIONI L'intervento proposto dal Cagliari calcio, il cui costo previsto è di 45 milioni di euro, sarà finanziato con capitali privati e - si legge in una nota dell'assessorato all'Ambiente - ha come oggetto la realizzazione degli interventi contemplati nella proposta di Accordo di programma, finalizzata alla realizzazione di un nuovo stadio di calcio e di strutture complementari. È inoltre prevista la realizzazione di aree di sosta».
ITER ACCORCIATO La decisione dell'assessore regionale all'Ambiente accorcia di fatto l'iter burocratico verso il via libera all'impianto, visto che una procedura di Via avrebbe richiesto almeno sei mesi. Significa che il via libera definitivo alla costruzione dell'impianto è vicino visto che contestualmente procede a ritmo serrato anche il percorso parallelo, quello per l'approvazione dello stralcio al Piano urbanistico da parte del consiglio comunale di Elmas.
IL COMPITO DEL COMUNE Entro alcuni giorni la Regione consegnerà al Comune il verbale della copianificazione. Si tratta, in estrema sintesi, dell'atto con cui il Comune di Elmas e le Soprintendenze archeologica e architettonica, dopo aver valutato tutti gli aspetti, dicono sì alla variante urbanistica che renderà compatibile il territorio con le previsioni dell'accordo di programma proposto dal Cagliari calcio.
Ottenuto il verbale della copianificazione, entro una settimana sarà convocato il Consiglio comunale, che approverà lo stralcio del Piano urbanistico. Poi occorrerà solo un ulteriore passaggio al Ctru (Comitato tecnico regionale urbanistico) che metterà il sigillo finale alla pratica, almeno sul versante urbanistico. A quel punto sarà possibile accordare la concessione edilizia.