Il NODO. EX RESIDENTI TRASFERITI NELL’AREA VASTA PER IL CARO MATTONE

In città ogni giorno entrano 185 mila auto. «Un lungo serpentone di 900 kmdi lamiere che penetra in città», spiega l’assessore Coni. Tanti di questi sono ex cagliaritani trasferiti nell’hinterland (al ritmo di mille ogni anno dal 2000) per il caro prezzi delle case nel capoluogo.Una buona fetta di questi (35 mila e 500) passa da viale Marconi. Nelle ore di punta (tra le 7: 30 e le 8: 30) nell’ingresso a Cagliari si registrano 2 mila e 500 veicoli (2 mila e 300 all’ora nel pomeriggio). Mentre in uscita da Cagliari tra le 14 e le 15 le auto sonomille e 400 all’ora (traffico pomeridiano in crescita tra le 17 e l’1: 20, con mille e 400 veicoli all’ora). E il nodo è quello dell’incrocio tra viale Marconi e via Mercalli. Lo svincolo di Is Pontis Paris, attraverso il quale nelle ore di punta del mattino transitano in direzione Cagliari 3 mila e 500 veicoli all’ora, non ha risolto il problema. La realizzazione del cavalcavia è in grado di smaltire questo volume orario, ma, prima il traffico in arrivo dalla rotatoria posizionata al di sotto del cavalcavia e il semaforo tra viale Marconi e via Mercalli, congestionano il flusso delle auto, fino a Is Pontis Paris. Di fatto quindi, lo svincolo, sebbene sia in grado di smaltire il numero di veicoli che lo interessano, si limita, di fatto, a “posticipare” il blocco della circolazione sull’asse, proprio a causa della minore capacità del nodo semaforico tra viale Marconi e via Mercalli. L’altro grande problema che incombe sulla strada sono le diverse attività sorte negli anni, che hanno determinato una variazione d’uso rispetto a quello di asse principale di collegamento tra Quartu e Cagliari. Gli altri punti critci per gli elevati flussi di traffico in ingresso in città principalmente da viale Poetto, viale Marconi, la circonvallazione di Pirri, la via San Paolo e la SS 195. Il traffico proveniente da viale Poetto, viale Marconi e la circonvallazione di Pirri viene in gran parte raccolto e distribuito dall’Asse Mediano. Il traffico in città sarà combattuto anche attraverso il potenziamento della mobilità ciclabile. Prevista in viale Marconi la possibilità di trovare spazio per la realizzazione di una pista ciclopedonale, in grado di collegare Cagliari con Quartu. Non solo. Attraverso i finanziamenti in arrivo dalla Regione saranno realizzate nuove piste (da piazza Repubblica a piazza Giovanni XXIII, da piazza Matteotti al Poetto e invia dei Conversi). L’assessore Coni ha incontrato le associazioni dei ciclisti cagliaritani e ha promesso loro l’istituzione diuna “Consulta della mobilità ciclopedonale”, per discutere, assiemealle associazioni, iniziative e progetti destinati al potenziamento dell’utilizzo delle due ruote nelle strade cagliaritane. (en.ne.)