La società Sina gestisce già le corse: nei mesi scorsi si era aggiudicata la gara provvisoria
 

Aggiudicato per 3 milioni di euro il servizio di trasporto degli studenti
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L'importo dell'offerta poteva apparire confuso ma il Comune avrebbe comunque valutarne meglio la sostanza, anziché la forma. È quanto stabilito dal Tar, che ha accolto il ricorso della Sina, società guidata da Gianfranco Stevelli, che aveva impugnato l'aggiudicazione triennale del servizio di trasporto pubblico.
La prima sezione, guidata dal presidente Aldo Ravalli, ha dunque accolto nel merito la tesi degli avvocati dell'azienda cagliaritana, riammessa d'ufficio dai giudici amministrativi al vertice della graduatoria per l'affidamento del servizio 2010-2013 (con un importo che sfiorava i 3 milioni di euro). C'è da dire, però, che la Sina il servizio di trasporto degli studenti già lo gestisce da circa un anno, quando si era aggiudicata con la migliore offerta la gara per l'aggiudicazione provvisoria. A far finire gli uffici comunali e la società di trasporti davanti ai giudici di piazza del Carmine è stata l'esclusione dalla gara, motivata dal Servizio appalti che aveva giudicato indeterminata la voce dei costi legati alla sicurezza. Da qui l'esclusione, poi sospesa in via cautelare dal Tar, che ha permesso a Stevelli di non interrompere il servizio di scuolabus.
Francesco Pinna