L'accorato appello da via dei Conversi
Anthony Muroni
Lo avevamo umilmente previsto, su queste colonne, e pian piano si sta avverando. Passata la giusta euforia post-elettorale e la luna di miele estiva, molte delle “Cagliari che ci sono” iniziano a reclamare attenzione dalla nuova amministrazione comunale. All'incasso presentano la cambiale che il sindaco Massimo Zedda ha firmato il giorno nel quale ha presentato il suo programma elettorale e ha promesso una ventata di novità, soprattutto nei rapporti con gli ultimi, con quelli che sono rimasti indietro, che si sono sentiti ignorati per anni.
La cartina di tornasole, per un giornale come il nostro, che da oltre 120 anni racconta la città, sono i messaggi che i lettori-cittadini-elettori ci scrivono, nell'intento di amplificare la voce delle loro proteste, delle loro grida d'aiuto. È il caso, per iniziare a citarne una, di quella indirizzata (sia al sindaco che al giornale) da un gruppo di residenti di via dei Conversi - regolarmente firmata, con tanto di numero di telefono degli interessati -, che parte proprio con un invito al sindaco Massimo Zedda a declinare coi fatti la promessa di cambiamento. La storia è comune a molte altre zone della città: si parla di disagi che vengono segnalati sin dal 2009 e che sarebbero stati fin qui ignorati. Manca il servizio del trasporto pubblico e tutto perché il Ctm si rifiuta di allungare la linea del 6. Una concessione che affrancherebbe questa via periferica della città - nel Quartiere europeo - dal sostanziale isolamento al quale sembra essere condannata. Una beffa, per una zona a ridosso dell'asse mediano di scorrimento.
I residenti scrivono di aver ricevuto risposte solo da L'Unione Sarda e da un consigliere di maggioranza. Ma mai da parte del Ctm e dell'amministrazione comunale. La domanda è: nel segno della discontinuità è possibile ottenere un'inversione di tendenza, mandando un segnale a questi e ad altri cittadini che chiedono attenzione?
Abbiamo scelto la lettera che arriva da via dei Conversi perché il sindaco potrà facilmente rintracciarla pure nella sua posta, anche se in scaletta abbiamo molte altre segnalazioni arrivate in questi giorni. Ma di queste parleremo un'altra volta.