La scuola elementare di via Corsica è ancora inagibile, nonostante promesse di riapertura prevista per l’anno scolastico in corso. Per questo i due consiglieri comunali dell’Italia dei Valori, Carlo Dore e Ferdinando Secchi, hanno preparato un’interrogazione urgente con l’obiettivo di conoscere le cause del ritardo dei lavori di manutenzione e messa a norma che ne hanno impedito la riapertura. La mancata consegna della scuola ha creato ancora problemi ai bambini e loro famiglie, costrette a fare la spola da un edificio all’altro. La struttura fu dichiarata off limits l’anno scorso per la presenza di amianto, la sostanza killer si trovava nei pavimenti di linoleum. In attesa di lavori di ripristino gli alunni sono stati trasferiti in altre strutture. Nel febbraio del 2011, come precisano i due esponenti dell’Idv, «il dirigente Mario Mossa aveva dichiarato che, se non ci saranno intoppi, alcune scuole potevano riaprire i battenti già ad aprile. Nella peggiore delle ipotesi saranno tutte nuovamente agibili a settembre, in coincidenza dell’inizio del nuovo anno scolastico». Invece i lavori si sono fermati per mesi, sono ripresi ai primi di settembre per poi arenarsi un’al - tra volta l’11 settembre. Il risultato è che l’istituto è ancora chiuso e che i disagi per i piccoli continuano nonostante l’intervento fosse stato «già programmato nella scorsa consiliatura », sottolineano ancora, insieme alla durata degli interventi. Dore e Secchi chiedono quindi il motivo sia del ritardo che del blocco dei lavori. Non solo, ma chiedono risposte anche sullo «stato attuale d’avanzamento dei lavori e quando sono previsti la ripresa ed il completamento” ed infine gli strumenti che «l’amministrazione intende adottare per evitare il ripetersi dei disagi e dare certezza nella tempistica dei lavori pubblici». F. O.