Rassegna Stampa

Sardegna 24

«Tavoliniall’apertoe niente auto»

Fonte: Sardegna 24
17 ottobre 2011

 

le proposte dei commercianti per il futuro di via Garibaldi e via Manno: pronti a tornare alla carica con la nuova Giunta  

 

Via Manno e Via Garibaldi con i tavolini ai lati delle strade e una camminata coperta al centro per ripararsi dal sole a picco d’estate e dalla pioggia d’inverno. Una lunga passeggiata in pavé tra negozi e caffè, senza la paura di essere travolti da auto e pullman. Così, in un futuro prossimo, i negozianti riuniti nel Consorzio “Insieme” immaginano le due principali vie dello shopping cittadino. «E i cittadini sono con noi», chiarisce subito il presidente dell’associazione, Franco Fozzi. «Tempo fa, abbiamo proposto loro un questionario – spiega – ben il 98% degli intervistati è stato d’accordo nel non voler più auto e bus nelle due strade. I dati li avevamo anche presentati all’ex sindaco Floris che li ha però messi in un cassetto». Ora i negozianti tornano alla carica con la nuova giunta ed hanno ben chiaro il progetto di quello che per loro deve diventare un “grande centro commerciale naturale”. «Vogliamo una pedonalizzazione totale, come già avviene in altre zone del centro storico di Cagliari – continua Fozzi – con pass per i residenti e la possibilità per bar e locali di apparecchiare i tavolini all’aperto ». Il modello di riferimento dichiarato è quello del quartiere Marina. Attualmente passeggiare in via Manno e via Garibaldi vuol dire fare lo slalom tra camion che scaricano merci ad ogni ora del giorno e auto di ogni sorta che sfrecciano incuranti dei tanti pedoni che affollano mattina e sera le strade. «Quello che colpisce è anche l’arroganza di molti autisti che passano per queste vie», spiega Leandro Cannas, titolare del “Laboratorio”, negozio che si affaccia su via Garibaldi. «Una strombazzata di clacson per far spostare le persone che passeggiano e via veloci, tramammecon passeggini e signore giustamente più attente alle vetrine che al traffico. Via Manno e via Garibaldi dovrebbero diventare il salotto di Cagliari, non una scorciatoia per i furbi», conclude Cannas. Invece, in quelle che dovrebbero essere le vie elettive dello shopping, il via vai di automezzi è continuo. Taxi senza passeggeri a bordo, ambulanze senza urgenze, pantere e auto civetta di polizia e carabinieri come ci si aspetterebbe di incontrarne nei quartieri più a rischio della città. Il carico e scarico è continuo, mentre dovrebbe terminare alle 10.30 per riprendere solo durante il primo pomeriggio. Anche l’asfalto delle strade, pieno di rattoppi e buche, ricorda più una circonvallazione trafficata che una via per il passeggio. «Assieme alla pedonalizzazione chiediamo anche un rifacimento delle strade – precisa, infatti, Franco Fozzi – vogliamo ritornare al pavé fatto di grandi blocchi di basalto, non di ciottoli». Un’altra proposta è quella di creare una passeggiata coperta al centro di entrambe le vie. Una serie di gazebo, con il tetto amovibile in caso di necessità, sotto ai quali i cagliaritani possano passeggiare tranquilli, riparati dal sole o dalla pioggia a seconda della stagione. I contatti con l’assessore alle Attività produttive, Barbara Argiolas, sono già stati attivati, assicurano dal consorzio “Insieme”, ora serve passare all’azione.

 

di CARLO PODDIGHE sardegna@sardegna24.net