Al Ctm
VIALE TRIESTE I professionisti verranno scelti attingendo dai nominativi che aderiscono al bando della società
Non più affidamenti di consulenze per conoscenza, il Ctm ha deciso di cambiare metodo. È del 27 settembre l’avviso del consiglio di amministrazione che regolamenta, almeno per il settore legale, la gestione degli incarichi esterni. “Ctm Spa intende istituire un elenco di professionisti iscritti all’Ordine degli Avvocati», dice il documento, “a cui la società affiderà l’attività di assistenza e patrocinio legale nelle controversie di cui sia parte, compresa l’assistenza nell’eventuale definizione transattiva delle stesse”. Finora un criterio di questo tipo non era stato adottato e la difesa della società di viale Trieste, davanti ai giudici, era stata sempre affidata a validi professionisti, ma senza passare da una selezione preventiva. Ed è successo così che la scelta sia ricaduta sull’avvocato, docente del diritto del Lavoro in Giurisprudenza, Piergiorgio Corrias. Che oltre a essere uno dei migliori giuslavoristi sulla piazza, è anche cognato del presidente del Cda Giovanni Corona. Criteri discrezionali sono stati usati anche per le consulenze di tipo fiscale, affidati quasi tutto a uno studio riferibile, per certi suoi componenti, all’area politica del centrodestra. Per il tribunale sarà quindi costituito un elenco, per le diverse aree del diritto: civile, amministrativo, penale, commerciale e del lavoro. Un legale non potrà essere iscritto in più di due sezioni. E il cda ha stabilito anche il corrispettivo per le prestazioni: la parcella non può essere superiore “all’importo minimo previsto per gli onorari e dagli importi dei diritti, entrambi previsti dal tariffario professionale vigente”. Marco Betzu, che nel Ctm rappresenta la Provincia (azionista assieme a Comuni di Cagliari e Quartu), commenta: «L’ado - zione dell’elenco è un atto importante di trasparenza».