San Benedetto
Le jacarande continuano a far discutere: non più per la potatura delle quali sono state vittime negli ultimi anni, ma per il loro spostamento da piazza San Benedetto, dove il Comune ha realizzato una rotatoria che ha sostituito i semafori per snellire il traffico automobilistico. Contro la decisione del Municipio, arriva la protesta del Cagliari Social Forum: «Consideriamo in modo del tutto negativo la cementificazione dell’armoniosa piazza San Benedetto per far posto a un’enorme rotatoria che, fra l’altro, non è certo destinata a ridurre il traffico automobilistico in una zona altamente inquinata - sostengono gli ambienalisti -. Un intervento che ha portato con sé lo sradicamento di tre magnifiche jacarande che contribuivano, con le altre, ad abbellire via Dante e a contrastare le polveri sottili presenti nella zona». Secondo il Csf, la decisione di proseguire nel progetto della «giunta Floris fa temere fra l’altro che continuino a prevalere nella sostanza le politiche delle precedenti giunte sul traffico privato, sul trasporto pubblico, sul verde urbano, sul rispetto della natura e dei beni artistici e storici della città». Come le jacarande, insomma: «Nel caso specifico della rimozione delle piante, poco convincente ci è sembrata infatti la giustificazione che si appellava a “ ragioni tecniche di sicurezza”: in nome di ragioni di sicurezza si è ampliato nella zona lo spazio a disposizione delle automobili, mentre ben più concrete ragioni di sicurezza richiederebbero una tutela delle persone, a cominciare dalle più deboli come i pedoni, con la drastica riduzione del traffico privato - e degli spazi ad esso dedicati - a favore del trasporto pubblico. Non spetta a noi suggerire soluzioni tecniche, ci basta sapere che altre città civilissime hanno già adottato soluzioni efficaci e rispettose delle persone, della loro storia e dell’ambiente » .