SAN MICHELE. Sterrato abbandonato in via Monte Grappa
I residenti: siamo invasi da topi e rifiuti
«Siamo stufi di convivere con il degrado, il Comune ripulisca lo sterrato abbandonato di via Monte Grappa o realizzi un muro che ci separi da topi e rifiuti, impedendo l'accesso ad abusivi, barboni e tossici».
A protestare sono i residenti di via Monte Grappa, a San Michele. Il problema si trascina da dieci anni. In un'area libera di 500 metri quadri era prevista l'edificazione di una palazzina a quattro piani. Il progetto, però, non ha mai trovato attuazione, con il risultato che oggi il campo è diventato terra di nessuno. «È una vergogna», tuonano Sergio Figus e Antonio Cois, due anziani, «quest'area non può rimanere così, è piena di rifiuti, siamo stufi». Sulla stessa lunghezza d'onda Antonio Cadeddu. «Abito di fronte, è uno schifo», si sfoga, «ci sono topi e scarafaggi, mi rivolgerò ai carabinieri e ai forestali».
«Chiediamo che sia ripristinato il decoro», afferma Gianfranco Minnei, un altro residente esasperato. Anche il proprietario del lotto, Raimondo Cocco, è arrabbiato. «Ho tutte le carte in regola per costruire», riferisce, «ma i lavori non possono mai partire. Inizialmente c'erano degli abusivi, poi sgomberati. Successivamente a bloccare l'iter ci ha pensato il Piano paesaggistico regionale, e ora sono arrivati altri abusivi. Non possiamo neanche entrare a pulire perché la presenza delle nostre ruspe metterebbe a rischio la loro incolumità».
Del caso si sta interessando il consigliere comunale e regionale del Pdl, Edoardo Tocco. «Presenterò subito un esposto alla Polizia municipale a agli uffici comunali competenti per la Sorveglianza edilizia e la Tutela ambientale». (p.l.)