PIRRI. Parla il gestore dell'ex Vetreria: siamo andati avanti con proroghe di tre mesi
In arrivo un nuovo bando per la gestione del centro
Da anni gestiscono l'ex Vetreria di Pirri, ora potrebbero andare via dopo aver investito centinaia di migliaia di euro per mandare avanti la struttura. I titolari di InMediaArte, associazione di imprese che gestisce il centro di via Italia, sono consapevoli che a breve uscirà il bando pubblico attraverso il quale si stabilirà a chi affidare la struttura, e sono delusi per il cattivo trattamento ricevuto dal Comune negli ultimi anni.
COSTI «Gran parte delle attrezzature sono state acquistate da noi - spiega Andrea Campurra, presidente di InMediaArte - costi che non eravamo tenuti a sostenere, ma indispensabili per mandare avanti il centro. Nessuno, neanche l'amministrazione comunale, ha mai contribuito. Solo per la manutenzione straordinaria abbiamo speso oltre 40 mila euro». E avvisa: «Se fossimo obbligati a lasciare porteremo via tutte le nostre attrezzature, e si tratta di centinaia di migliaia di euro».
PROROGHE «Siamo andati avanti con proroghe di tre mesi in tre mesi, questa estate addirittura di mese in mese - prosegue - in questo modo non siamo stati in grado di promuovere progetti neanche a medio termine, abbiamo dovuto rifiutare prenotazioni che andavano oltre il periodo di rinnovo». E ancora: «La nostra associazione impiega nel sito undici persone, quasi tutti pirresi, anche appartenenti a categorie svantaggiate. Siamo tutti psicologicamente destabilizzati perché non sappiamo quale sarà il nostro futuro».
IL TEATRO «Cadadie, associazione che gestisce il teatro, non ci paga l'affitto da un anno e mezzo - conclude Campurra - siamo in causa con loro, è una situazione inaccettabile».
L'associazione teatrale preferisce non replicare. (p.c.c.)