PIAZZA D'ARMI. L'assessore Coni: aspettiamo i risultati ufficiali, ma ho fiducia
Prove di carico con mezzi pesanti, buoni i riscontri
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«Aspettiamo i risultati ufficiali, ma dai primissimi dati che abbiamo visto posso dire che regna l'ottimismo». Le parole di Mauro Coni, assessore al Traffico del Comune, dicono molto. Le prove di carico effettuate mercoledì notte in piazza d'Armi per capire le reazioni del sottosuolo al passaggio dei mezzi pesanti potrebbero permettere la cancellazione (o almeno la riduzione) dei limiti al traffico in vigore in questo momento nella zona, dove è vietato l'accesso ai mezzi pesanti come i camion della nettezza urbana e molti dei pullman Ctm.
PROVE DI CARICO Mercoledì notte una parte di piazza d'Armi era chiusa al traffico. Di fronte al web cafè, infatti, c'erano degli esperti del dipartimento di Ingegneria strutturale, che attraverso alcune sonde posizionate in profondità stavano eseguendo delle rilevazioni per capire l'effetto che i mezzi pesanti avevano sul sottosuolo. «È stata un'idea geniale - dice Barbara De Nicolo, del dipartimento di Ingegneria strutturale, che ha guidato i lavori - ho sempre avuto dubbi sul fatto che i cedimenti dipendessero dai mezzi pesanti, e sono felice che l'amministrazione comunale ci abbia contattato, abbiamo partecipato a questi studi con grande entusiasmo».
MEZZI PESANTI Ci vorrà qualche giorno prima di avere i risultati ufficiali, ma c'è ottimismo sul fatto che a breve piazza d'Armi possa essere riaperta al traffico per almeno una parte di pullman e camion. «Siamo rimasti a lavorare fino a mezzanotte e mezzo - spiega Coni - nel corso dell'esperimento sono passati un Pollicino e un pullman da 12 metri Ctm, più un trattore da 18 tonnellate. Abbiamo voluto sottoporre la strada a un impegno maggiore rispetto a quello che avrebbe normalmente, siamo voluti andare sul sicuro». Preziosa la collaborazione offerta dagli ingegneri Cristian Armas, James Rombi, Giangi Contini, Roberto Fanutza e Silvia Portas.
LA DECISIONE Coni aveva proposto un progetto di questo tipo già prima di diventare assessore: «E appena ho avuto l'incarico ho dato subito il via, credo sia l'unico modo per fare chiarezza su questa situazione. Capisco la decisione presa in passato di impedire l'accesso ai mezzi pesanti per una questione di sicurezza, ma se attraverso queste misurazioni avremo la conferma che i mezzi non incidono in negativo, credo che la situazione potrà cambiare».
IL FUTURO L'alleggerimento dei vincoli sul traffico attualmente imposti in piazza d'Armi porterebbe a una vera e propria svolta per la circolazione. «La gente del quartiere aveva chiesto tempo fa al sindaco Massimo Zedda di fare qualcosa per risolvere questa situazione - conclude l'assessore Coni - il lavoro eseguito mercoledì notte è una risposta concreta».
Piercarlo Cicero