Tuttestorie
L‘EVENTO Per la terza volta la fondazione cagliaritana parteciperà al Festival per ragazzi che prende il via oggi Racconti, visioni e libri che svelano segreti. All’Exma’ di Cagliari da oggi a domenica sarà di scena il Festival di letteratura per ragazzi Tuttestorie. Il Teatro Lirico di Cagliari collabora per la terza volta col festival giunto quest ’anno alla sesta edizione. Al Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà, i 300 metri quadrati della Sala delle Volte (Sala Puà) sono interamente dedicati ad allestimenti teatrali e ad ambientazioni fiabesche, ideati e realizzati dalla Direzione allestimenti scenici, dalla Direzione tecnica e da un’intera squadra di tecnici specializzati del Teatro Lirico di Cagliari. La Sala delle Volte, superata l’immensa Boccaccia della Verità che delimita l’ingresso, si trasforma, quindi, in un lungo, magico e verdeggiante labirinto che i giovani partecipanti possono attraversare, perdendosi nei suoi meandri, per ammirare in sequenza le 102 illustrazioni originali che Rébecca Dautremer ha creato per il libro “Il diario segreto di Pollicino” e che vengono esposte per la prima volta in Italia. Al termine del percorso, poi, ecco apparire gli stivali delle sette leghe, la casa dell’orco Barbak, con la cucina piena di cibi prelibati e di salumi profumati, e la camera da letto con il grande lettone di legno e le sette orchette addormentate. In una stanza a parte si “entra” nella pancia di Pollicino, durante la digestione, dopo il lauto pasto consumato nella dispensa dell’orco.
“Il sentiero di Pollicino” è, invece, un divertente gioco, animato dalle operatrici di Librìforas, che riporterà i bambini a casa, dopo aver attraversato il bosco, grazie a degli enormi dadi di gommapiuma e ad una clessidra per scandire il tempo. Il Teatro Lirico di Cagliari, una delle quattordici fondazioni musicali nazionali che, annualmente, nell’omonima struttura del capoluogo sardo, organizza la Stagione concertistica, la Stagione lirica e di balletto e il Festival di Sant’Efisio, affida, ai suoi giovani partecipanti, la vocazione sociale di un teatro che apre, ogni giorno di più, il suo sipario verso il mondo.