Mensa Caritas 300pasti al giorno
Unaquota significativa di papà separati si serve alla mensa Caritas, operativa presso il centro Giovanni Paolo II. E il fenomeno è destinato a crescere. La mensa serve gratuitamente circa 300 pasti caldi giornalieri (contro gli80di qualche anno fa) preparati in sede. AllaMensapossono accedere uomini e donne, italiani e stranieri, tutti muniti di un'apposita tessera rilasciata dal Centro. IlComune partecipa alle spese stanziando 250 mila euro l’anno, il resto lo mette la Cei attraverso l’8 x mille. Mentre una parte rilevante dei fondi proviene da donazioni di prodotti alimentari, offerte in denaro, che volontari e comuni cittadini raccolgono per devolverli alla Caritas. Il centro comunale di Solidarietà, intitolato a papa Giovanni Paolo II è stato inaugurato nel giugno 2005, dopo il trasferimento della Casa di riposo Vittorio Emanuele II nei locali di Terramaini. Gran parte delle attività sociali della struttura sono gestite dalla Fondazione onlus Caritas San Saturnino che ha sede in via monsignor Cogoni. In viale Sant’Ignazio passano tante persone in particolari situazioni di disagio e agli emarginati sociali: non solo i meno abbienti, anche gli emarginati, i tossicodipendenti, gli immigrati e gli ex detenuti. La Caritas si occupa del Centro diurno: ascolto, servizio doccia e guardaroba, assistenza medica, assistenza legale, e sostegno per il soddisfacimento dei bisogni primari. Cura anche lo sportello antiusura, quello degli immigrati e l’assistenza legale di questi ultimi. A suo carico anche la mensa con preparazione ed erogazione pasti (colazione, pranzo e cena), l’accoglienza notturna per situazioni di emergenza cittadina e l’accoglienza delle persone senza fissa dimora e in condizioni di particolare fragilità fisica, psichica e relazionale attraverso l’intervento di pronta accoglienza.