Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Mediateca, le proteste

Fonte: L'Unione Sarda
6 ottobre 2011

STAMPACE. Il gestore del locale Sette Vizi: «Siamo in regola»
 

I residenti accusano: musica troppo alta
Proteste in vie Mameli e Pola. Un gruppo di residenti si lamenta da tempo per la musica diffusa dalle casse del Sette Vizi, inaugurato cinque mesi fa nella Mediateca del Mediterraneo (ex Mercato civico). I cittadini si dicono "esasperati" e hanno avviato una raccolta di firme in attesa di poter incontrare il sindaco, Massimo Zedda, per chiedere un intervento del Comune. «Ben venga la petizione», afferma Rita Massidda, una residente, «nel fine settimana la musica si sente eccome, non se ne può più». «L'ex mercato avrebbe dovuto ospitare solo una biblioteca», ricorda Demetria Delrio, «invece ci siamo ritrovati un locale notturno sotto casa. Non ce l'abbiamo con il proprietario che sicuramente avrà fatto un investimento importante dando lavoro a tanti giovani. Il problema è che qui vivono anziani e persone con problemi di salute». Dello stesso avviso Anna Leoni. «Dopo quattro anni di disagi per i lavori della Mediateca», afferma, «non possiamo sopportare anche questo. Ho vetri spessi 12 millimetri, ma la musica si sente lo stesso». Serafica la replica del titolare del locale, Giuseppe Curreli. «Non facciamo discoteca», assicura, «la nostra è musica d'ascolto: jazz, blues e swing. Solo il venerdì facciamo pop ma il volume è nella norma e la musica s'interrompe a mezzanotte. Abbiamo porte taglia-decibel e ho speso 8 mila euro per far fare una verifica: il nostro impianto è risultato conforme. A protestare sono solo cinque o sei anziani disturbati anche dal rumore della fontana. Abbiamo subìto almeno 50 controlli da carabinieri e polizia e siamo sempre risultati in regola».( p.l. )