AN BENEDETTO.
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Al Mercato civico di San Benedetto si festeggia il record di presenze in rossoblù di Daniele Conti. L'appuntamento è fissato per domani alle 10 nel reparto ittico e poi nella corsia centrale del settore ortofrutta, al primo piano. L'iniziativa si deve al “Cagliari Club Daniele Conti - Mercato civico di San Benedetto”, inaugurato quattro anni fa e presieduto dal pescivendolo Gianni Testa, che vanta attualmente oltre cento soci.
In programma c'è una festa in onore del centrocampista del Cagliari alla sua tredicesima stagione in rossoblù, che sarà presente probabilmente assieme a diversi compagni. Ci sarà anche Mario Brugnera, indimenticabile protagonista della stagione dello scudetto (1969-70) nonché detentore del precedente record di presenze in campo con la casacca rossoblù (328). Domenica scorsa, in coincidenza della trasferta di Lecce, Daniele Conti ha raggiunto quota 329, guadagnandosi ancor più l'appellativo di quinto moro .
«CONTI È UNO DI NOI» «Conti è uno di noi», spiega il presidente del club a lui intitolato, Gianni Testa, «è una bandiera, un'istituzione, è più cagliaritano lui di tanta gente nata qui e vogliamo rendergli onore e merito con una festa speciale. Lo vogliamo ringraziare soprattutto per aver scelto di restare a Cagliari nonostante avesse offerte da club importanti».
TORTA COL SUO VOLTO Il passaggio di consegne tra Brugnera e Conti avverrà alle 10 nel reparto ittico con uno scambio di targhe-ricordo. Poi la festa si trasferirà nella corsia centrale del reparto ortofrutta, dove sarà tagliata una grande torta a forma di campo di calcio con al centro il volto del capitano. «Invitiamo tutti a partecipare perché offriremo un rinfresco a base di prodotti del nostro mercato: salatini, pizzette, formaggio, salsiccia, polpette di tonno e pesce spada oltre alle bevande, rigorosamente analcoliche», è l'invito di Testa.
Altri giocatori avevano provato ad insidiare il primato di Brugnera. Ma Matteo Villa e Diego Lopez erano riusciti solamente a sfiorare l'impresa. Arrivato in città nel 1999, ha saputo fare breccia nel cuore dei sardi entrando di diritto nella storia del club rossoblù con la sua ormai leggendaria maglia numero 5. (p.l.)