Progetto da 1,4 milioni per la navigabilità dei canali
Il grande sogno è utilizzare i canali del Molentargius-Saline come strade di comunicazione tra i quattro comuni che si affacciano sul parco. Non è impossibile. In parte alcuni corsi d'acqua sono già percorribili con un battello elettrico che dal bacino dei Sali scelti porta turisti e cagliaritani nel cuore del Parco.
Il futuro è ambizioso e va inseguito a tutti i costi. I tecnici dell'Ente hanno elaborato un progetto per la mobilità sostenibile nei canali navigabili per collegare il terminal crociere del porto di via Roma con il parco di Terramaini. Certo, servono soldi (1,4 milioni di euro), non difficili da recuperare studiando intese tra pubblico e privato.
La prima parte degli interventi consiste nella realizzazione di un sistema di connessione che sfrutti i canali tra il parco di Molentargius e quello di Terramaini per navigare con una barca con motore elettrico da 16 posti. Nel progetto, oltre al dragaggio, è prevista la realizzazione di tre terminal di attracco, con biglietteria e info point, all'ingresso del parco, in via Dei Conversi e con capolinea a Terramaini.
La seconda parte del progetto prevede il collegamento, sempre con un battello elettrico, tra il Molentargius e il terminal crociere. Nell'intervento anche la realizzazione di due punti d'attracco, con biglietteria e rampe per l'imbarco dei disabili, al porto e al capannone Nervi. Ogni lotto avrà bisogno di 16 mesi totali per la realizzazione (a. a.)