Dal 7 al 15 ottobre, il festival dedicato al riciclo: mostre, incontri e musica
Non ha ancora compiuto un anno ma è già maggiorenne. Il festival Alig'Art, organizzato dall'associazione culturale Sustainable Happiness, animerà le strade di Castello dal 7 al 15 ottobre. E sarà un festival che, nonostante sia appena alla sua seconda edizione, propone un programma particolarmente ricco e con ospiti in arrivo da tutta Italia. La manifestazione, presentata ieri mattina alla presenza degli assessori comunali alla Cultura, Enrica Puggioni, e all'Urbanista, Paolo Frau, ruota, naturalmente, intorno, all'expò: al Ghetto, saranno in mostra le creazioni realizzate con resti domestici e urbani, realizzati da artisti ma anche da semplici appassionati del riuso.
Ma, in questa seconda edizione, intitolata “Arte, riciclo e felicità per l'abitare sostenibile” sono in programma anche una serie di altre iniziative: in mostra, per esempio, le visioni oniriche di Federica Carta, le fotografie di Ico Gasparri, l'installazione di Alessandro Carboni. E, a cura dell'associazione Amanda, anche “Manifesto, quindi abito”, articolato in due momenti (quello installattivo a cura di Giorgia Atzeni, Serena Piccinini e Cecilia Viganò, e uno fotografico).
Previsti anche incontri e dibattiti con docenti universitari, laboratori e serate dedicate ai libri e alla musica. Ma si andrà anche sul pratico: si imparerà a costruire mobili e a usare la terra cruda. E, grazie all'ente foreste, anche l'utilizzo del legno sardo. Lo stesso ente fornirà alberi da piantare. E anche quelli che non saranno presi in consegna, verranno successivamente piantati in città (evento battezzato Piantala con Alig'Art). Il collettivo Pecha Kucha, infinel, proporrà la maratona della creatività, un'esperienza nata a Tokio.
Un happening che animerà le vie di Castello per una settimana. E che passerà poi il testimone al Comune (finanziatore, in parte, della manifestazione). Frau ha annunciato che proprio il 15, giorno di chiusura di Alig'Art, l'assessore animerà un incontro che si occuperà della rigenerazione urbanistica di Castello, analizzando due temi, la pedonalizzazione e l'accessibilità al quartiere. Uno dei sogni, non è una novità, è liberare piazza Palazzo dalle auto e per renderla luogo di verde. ( mar.co. )