Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La gigantesca macchina della festa

Fonte: L'Unione Sarda
9 settembre 2008

Un'ora della visita è costata 200 mila euro, 380 giornalisti hanno coperto l'avvenimento


Le ostie prodotte per la messa solenne sono state 121.200 e oltre 450 sacerdoti hanno concelebrato la funzione con il Papa. E se questo è l'aspetto religioso della visita di Benedetto XVI quello "profano" parla a suon di euro: ogni ora la visita del Santo Padre è costata 199.980 euro alla casse pubbliche. In dettaglio: la Regione ha consegnato al Comitato promotore un milione e 400 mila euro, il Comune di Cagliari ha stanziato 350 mila euro di cui 150 mila euro per comprare otto chilometri e trecento metri di transenne, altri 80 mila per pulire le strade percorse dalla papamobile, 30 mila per abbellire le aree verdi del percorso più le somme spettanti ai compensi per gli straordinari degli impiegati comunali. Il Dipartimento nazionale della Protezione civile presso la presidenza del Consiglio ha invece stanziato centomila euro. La Provincia di Cagliari ha concesso 20 mila euro.
SANITÀ Sono stati invece 280 gli interventi effettuati domenica dai medici del 118, da quelli degli ospedali cittadini e dei punti di primo soccorso organizzati dalla Asl 8 con il 118 e la Protezione civile. Oltre all'Istituto nautico di viale Colombo, presidio sanitario principale, c'erano punti di soccorso a Bonaria, Castello e nel largo Carlo Felice. Inoltre sono state attivate sei postazioni medicalizzate, 40 ambulanze, centinaia di volontari. In tutto, oltre 300 persone.
STAMPA L'avvenimento ha avuto un eccezionale risvolto mediatico ed è stato coperto da 380 giornalisti accreditati di testate nazionali e sarde, sia dei giornali che delle tv. C'era anche l'agenzia inglese Reuter. Le più importanti hanno inviato anche due giornalisti per seguire il Papa e anche l'aspetto politico per la presenza di Berlusconi.
FORZE DELL'ORDINE I numeri della sicurezza hanno visto in azione oltre seicento uomini tra polizia, carabinieri, guardia di finanza, forestali, vigili urbani, polizia penitenziaria e polstrada, quasi tutti collegati sulla stessa frequenza radio. Con loro i gendarmi e gli agenti della prefettura vaticana. Oltre 70 mila i pass consegnati, 13.080 i posti a sedere assegnati, circa 800 addetti al coro che hanno animato la messa sul sagrato di Bonaria, più di 700 volontari che hanno coadiuvato le forze dell'ordine nell'assistenza ai pellegrini per una presenza stimata dal comitato organizzatore e dalle forze dell'ordine tra le 150 - 200 mila persone. Nella Chiesa di Bonaria due lunghi drappi dorati hanno separato l'area destinata ai centenari sardi da quella riservata agli ammalati che dentro la Chiesa hanno trovato posto anche in 40 spazi per le carrozzine.
VOLONTARI Nove i varchi che consentivano l'accesso all'area della visita, presidiati dai volontari del comitato, dal personale della Croce Rossa, da poliziotti e carabinieri. Per tutti i fedeli sono stati messi a disposizione i kit composti da un cappellino, una medaglia con il simbolo della visita e un foulard: costo 6 euro ciascuno. La sera invece dopo il pranzo, per il Papa incontro con i seminaristi: ben 34 ragazzi che seguono i corsi di teologia e dodici ragazzi nelle superiori, nel seminario minore. Subito dopo l'Incontragiovani nel largo Carlo Felice: ben 1500 i giovani arrivati da tutta l'isola e ospitati alla Fiera di Cagliari.
TRASPORTI Sessanta le navette del Ctm messe a disposizione per trasportare i fedeli da piazza Matteotti a viale Colombo. Oltre ai sedici ordinari della domenica, otto convogli speciali sono stati programmati da TrenItalia tra i principali centri e la stazione cagliaritana. Ai pullman azzurri dell'Arst si sono aggiunti oltre mille autobus noleggiati dalle diocesi, dalle parrocchie e dalle comunità religiose.
BEATRICE SADDI

09/09/2008