VIA MEILOGU. Nuovo servizio mensa nell'istituto comprensivo
Piatti tipici e acqua della rete cagliaritana
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Cibo sardo, acqua della rete cagliaritana e merenda a base di frutta. Sono queste le principali novità del nuovo servizio mensa per gli alunni della scuola primaria e dell'infanzia che frequentano l'istituto comprensivo “Ciusa” di via Meilogu, la cui organizzazione e gestione viene delegata dal Comune alle scuole.
CHILOMETRI ZERO L'inaugurazione è prevista per stamattina alle 10,30, orario in cui verranno presentate tutte le novità del progetto, che ha come obiettivo primario quello di migliorare la qualità delle mense per i piccoli frequentatori dell'istituto cagliaritano. «Nei capitolati d'appalto - spiega il dirigente scolastico, Giancarlo Della Corte - sono stati richiesti prodotti regionali nel rispetto della logica del “chilometri zero”, oltre alla salvaguardia e la valorizzazione dei prodotti sardi con l'inserimento nel menu settimanale dei piatti tipici della tradizione isolana». Poi continua: «Già dagli anni precedenti è stato reintrodotto l'utilizzo delle stoviglie in ceramica e delle posate in acciaio, al fine di concorrere all'abbattimento dei materiali non riciclabili in policarbonato che imperversavano nella ristorazione scolastica, contraddicendo ogni azione pedagogica di rispetto ambientale».
LA FRUTTA Novità anche per quello che riguarda la frutta: «Da quest'anno - fa sapere Della Corte - si è ritenuto, alla luce dei più recenti studi in campo nutrizionale, di spostare per tre giorni alla settimana il consumo della frutta, già sbucciata e tagliata, al mattino durante la ricreazione. Ciò perché i bambini consumano raramente o malvolentieri la frutta a fine pasto. Questa sperimentazione intende contribuire alle azioni di educazione alimentare della nostra scuola tese a combattere errori nutrizionali, quali il consumo di merendine a grande apporto calorico».
L'ACQUA Altra importante novità sarà l'utilizzo dell'acqua del Comune di Cagliari a tavola. «Un ulteriore passo nel rispetto dell'ambiente - prosegue il dirigente scolastico - L'acqua di rete, già nota per le sue buone caratteristiche, sarà servita ai bambini in brocche di vetro attraverso apparecchiature micro filtranti che ne garantiranno costantemente le qualità organolettiche».
Nel corso dell'anno verranno inoltre organizzate alcune “giornate dell'alimentazione”, ognuna con un tema diverso, come quella del pane tipico e quella delle verdure. Questo per offrire ad alunni e genitori, con la presenza di esperti, ulteriori spunti di informazione e riflessione sui temi dell'alimentazione giusta ed equilibrata.
Piercarlo Cicero