Problemi anche nell'hinterland: disagi a Selargius e Monserrato, code a Quartu
Intasamenti in viale Diaz e viale Poetto, proteste limitate
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Qualche disagio era atteso, ma in alcuni casi il traffico ha superato le previsioni. La seconda Maratona della Solidarietà, che ieri si è svolta nelle strade di Cagliari e hinterland, non è stata gradita dagli automobilisti, costretti a subire code e intasamenti in alcune delle più importanti arterie cagliaritane.
POETTO Traffico che nel capoluogo ha interessato in modo particolare le vie di accesso al Poetto, soprattutto intorno a mezzogiorno, orario in cui la gente si è riversata al mare. Infatti, mentre alle 10 la situazione non destava preoccupazione, con qualche lieve blocco nel semaforo che da viale Diaz porta a viale Poetto, la situazione è iniziata a peggiorare nelle ore successive. Il culmine alle 12, appunto, momento in cui le code erano ben visibili in viale Diaz, viale Poetto, via Vergine di Lluc e anche nella strada che dall'Asse Mediano permette l'accesso diretto a viale Poetto, nonostante l'impegno dei vigili.
CENTRO Meno problemi nel centro, coinvolto dalla maratona nei primi chilometri di gara, quando la distanza di percorrenza della corsa (cioè il tempo che trascorre dal passaggio dell'apripista a quello dell'ultimo concorrente) era contenuta e soprattutto quando le automobili in circolazione erano ancora poche.
HINTERLAND Non è andata meglio ai Comuni che confinano con Cagliari. A Quartu, in viale Colombo, la situazione si è fatta difficile intorno a mezzogiorno, anche se il lavoro della Polizia Municipale che dirigeva il traffico e dei volontari ha impedito che la situazione degenerasse. Grossi disagi a Selargius, dove per oltre un'ora nei rioni San Lussorio e Canelles le transenne impedivano ai residenti di uscire dalle strade per andare verso Cagliari, 554 e Monserrato. (p.c.c.)