DESIGN
L’EVENTO Dal 27 settembre al primo ottobre Cagliari ospiterà la settimana internazionale della grafica. Workshop, mostre e conversazioni per fare il punto sulla comunicazione visuale
di Francesca Cardia
Intrecci materiali e immateriali. Fili visibili e invisibili che si intersecano e si incontrano e sono metafora della contemporaneità. È “Trame e tessuti” il tema dal carattere evocativo al centro dell’Aiap Design Per 2011, la settimana internazionale della grafica che si terrà a Cagliari dal 27 settembre al primo ottobre. Così, dopo Napoli nel 2009 e Bologna nel 2010, quest ’anno il testimone passa al capoluogo isolano per cinque giornate che permetteranno una full immersion articolata su tre territori del progetto grafico: l’editoria, la tipografia e i musei. Il cuore dell’evento sarà la facoltà di Architettura dell’università di Cagliari, ma la rete di eventi vedrà collegati il Ghetto degli Ebrei, la sede dell’Istituto europeo di Design, il Teatro civico di Castello e tanti altri i luoghi, nel tentativo di invadere la città per rendere più esplicito a tutti il progetto di comunicazione visiva. Comunicare la Rete e in Rete sembra essere oggi una delle chiavi fondamentali per la comprensione della società odierna. Il tema delle trame e dei tessuti attraverserà trasversalmente ogni aspetto della manifestazione. Un elemento che si deve intendere nella più ampia accezione dei termini, ovvero dalla materialità delle trame, che richiamano le alte espressioni dell’artigianato tessile della Sardegna, sino alla loro immaterialità, che richiamano gli elementi che si intrecciano invisibilmente nello spazio, stabilendo fitte reti comunicative. Un leitmotiv capace però di includere nelle sue maglie, altri significati per quei termini che sempre più di sovente vengono adoperati come metafore, per rappresentare la contemporaneità. Il bisogno di comunicazione e gli strumenti per il suo progetto sono, oggi, alla portata di tutti, lambiscono territori ibridi, sfumati, dove le discipline si intrecciano e si confrontano. La scelta della Sardegna e della città di Cagliari non è quindi casuale. «La storia di questo territorio, evolutosi sugli sviluppi di una propria civiltà tessile legata al saper fare, ben si presta a un gioco di interpretazioni e rimandi, connettendosi in maniera magistrale con le più spregiudicate teorie contemporanee del progetto», spiega Daniela Piscitelli, Presidente dell’Aiap, Associazione italiana progettazione per la comunicazione visiva. Il programma prevede tanti appuntamenti: tavole rotonde, conferenze, conversazioni, mostre e tre workshop aperti a studenti e professionisti, tenuti da graphic design di alto livello e fama internazionale. Ospiti di questa edizione: Oder Ezer DESIGN Trame, tessuti e nuove Reti contemporanee info PRESENTI 40 AUTORI Aiap Design Per ospiterà più di 40 tra autorevoli studiosi, autori e professionisti. (Israele, Type e Graphic Designer) per il workshop di Tipografia; Sascha Lobe (Germania, Art Director dello studio L2M3) per il workshop in Grafica editoriale; Elise Muchir e Franklin Desclouds (Francia, Fondatori dello studio parigino Des Signes) per il workshop in Musei. «In Sardegna e a Cagliari, in particolare, c’è tanto fermento», continua il presidente dell’Aiap. «Ci aspettiamo una partecipazione massiccia delle istituzioni e degli attori che ruotano intorno al design della comunicazione visiva, per ravvivare il dibattito e attivare processi che possano produrre effetti duraturi sul territorio». Nel corso della settimana internazionale della grafica, nei vari spazi espositivi collocati tutti nel centro storico di Cagliari (il Ghetto, Teatro Comunale, Facoltà di Architettura, piazzetta Santa Croce, piazzetta Savoia), saranno visitabili le mostre di Giovanni Pintori, Primo Sinopico, Tramite- Sud, 2Nou, Thomas Ashby, Bob Noorda e Carolina Melis. “TRAMITESUD” Ma c’è di più. L’Isola diventa il ponte per un progetto che travalica i confini del Mediterraneo e il tema delle trame diventa lo spunto per ripercorrere rotte ripetute da millenni che legano la Sardegna a tutte le sponde del Mediterraneo. Alcune un tempo fitte di uomini e merci e ora abbandonate, altre ancora vitali, certe rotte attese altre temute. «Tra passato e presente, il progetto “tra - miteSud ” fornisce uno sguardo alle radici antiche e uno contemporaneo al fermento della situazione sociopolitica che sta risvegliando il Nord- Africa», spiega Alberto Soi, per anni vice presidente, ora decano dell’Aiap nazionale e isolana. «TramiteSud è una chiamata aperta a tutti i grafici delle sponde del Mediterraneo perché mandino un poster che esprima la loro idea di Mediterraneo mare di libertà». I cinquanta lavori già arrivati saranno stampati ed esposti nelle sale di Espace S&P e del Caffè Savoia. Assieme ai lavori dei grafici le gallerie accoglieranno le creazioni estemporanee dei clienti dei ristoranti e del caffè che si affacciano sulla piazza. Sui muretti che circondano la piazza verranno stese lunghe strisce di carta e disposte scatole di pennarelli, i passanti potranno così lasciare una traccia disegnata o scritta della loro idea di Mediterraneo