Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Parco della musica, sei mesi di ritardo

Fonte: L'Unione Sarda
8 settembre 2008

Fonsarda. A rilento i lavori per i due multipiano, nuovi fondi per un milione e mezzo

«Problemi burocratici». Apertura prevista a metà 2009
«Abbiamo avuto problemi con le fondazioni e perso molto tempo per ottenere l'autorizzazione allo smaltimento delle terre di scavo».
Il Parco della Musica non sarà pronto prima di giugno 2009. Nonostante nel grande cantiere attiguo a piazza Giovanni XXIII si lavori a ritmo serrato da oltre un anno, la scadenza - annunciata da sindaco e assessori - del 31 dicembre 2008 non potrà essere rispettata. Il motivo? «Inizialmente abbiamo avuto problemi con le fondazioni e abbiamo perso molto tempo per ottenere l'autorizzazione allo smaltimento delle terre di scavo», si giustifica il dirigente comunale del settore Urbanizzazioni e Mobilità Sergio Murgia. «Poi sono subentrate nuove esigenze che faranno slittare di qualche mese i tempi di ultimazione, tanto che saremo costretti a concedere una proroga all'impresa appaltatrice (la De Santis di Napoli). Ma in tutti i casi contiamo di concludere entro la metà del 2009».
Dal giorno dell'inaugurazione del cantiere si è lavorato soprattutto ai due parcheggi interrati, da 400 posti ciascuno, che sorgeranno sotto lo sterrato di via Cao e l'ex piazza Nazzari. «I lavori per la realizzazione dei due silos sono a buon punto», assicura Murgia, «e riteniamo che entro l'anno saranno pronti entrambi».
Poi bisognerà completare la piazza sovrastante. «Anche se ritarderemo di qualche mese, siamo soddisfatti perché il progetto e l'opera sono complessi e il lavoro svolto finora è positivo. Non dimentichiamoci», sottolinea Murgia, «che gli interventi spaziano dalla messa a dimora di strutture in cemento armato all'impiantistica, fino alla sistemazione dell'arredo urbano».
Per completare il parco, ad agosto sono arrivati nuovi fondi dalla Regione, circa 700 mila euro, che saranno utilizzati per arredi interni del teatro e gruppi elettrogeni. Inizialmente i fondi erano stati destinati a finanziare un edificio culturale all'interno del Parco, «Ma considerato che quella cifra non sarebbe bastata e che non c'era ancora il progetto», spiega Murgia, «abbiamo optato per utilizzare la somma in modo diverso».
Altri 802 mila euro sono stati stanziati invece dalla Giunta comunale nei giorni scorsi. Saranno utilizzati per eseguire una serie di opere destinate a valorizzare ed a rendere maggiormente fruibile e sicuro l'intero complesso, in particolare la recinzione dell'intero Parco con un'inferriata decorata, il rifacimento dei marciapiedi delle vie Cao di San Marco, Giudice Torbeno e della stessa via Sant'Alenixedda, l'ammodernamento dell'impianto di illuminazione pubblica, la realizzazione della scala d'accesso a piazza Nazzari, dove si affaccerà l'ingresso principale del Teatro.
PAOLO LOCHE

07/09/2008