Previsti finanziamenti aggiuntivi per la Provincia, che dovrebbe occuparsi di tutti gli interventi
Tolu: «La Regione dia tempi certi, altrimenti non possiamo fare nulla» Svolta sulla questione delle derattizzazioni in città. La lotta ai topi, che si è fermata per più di un anno perchè nessuno era in grado di stabilire chi aveva la competenza per effettuare questo tipo di interventi, riprenderà a breve. O almeno dovrebbe, visto che la Provincia, ente a cui è affidato il compito di effettuare le derattizzazioni, per adesso rimane in attesa.
RIUNIONE Giovedì scorso, all'assessorato regionale alla Sanità, si è tenuta la conferenza di servizi con assessorato regionale all'Ambiente e rappresentanti delle Province per affrontare il problema della presenza di ratti in diverse zone di Cagliari e in altre città sarde. Durante la riunione è stata concordata la predisposizione di una delibera di Giunta per gestire la fase di transizione in attesa della modifica della legge regionale 21/1999, con l'obiettivo di includere anche interventi in materia di derattizzazione.
Nel frattempo le Province potranno continuare a effettuare tutti gli interventi necessari, mentre l'assessorato regionale all'Ambiente si è impegnato a reperire fondi aggiuntivi per la loro copertura finanziaria.
LA PROVINCIA «Noi - dice l'assessore provinciale all'Ambiente, Ignazio Tolu - non faremo nulla che non sia di nostra competenza se non ci verranno dati fondi aggiuntivi». Tolu fa presente che per l'attività di disinfestazione la Provincia ha subito ingenti tagli ai fondi che percepisce ogni anno: «Prima prendevamo circa due milioni, nel 2011 arriveranno dalla Regione 400 mila euro in meno. Da questo si capisce che noi, con i nostri soldi, non possiamo fare alcun tipo di intervento aggiuntivo. Possiamo occuparci delle derattizzazioni solo nel caso arrivino altri finanziamenti, e vogliamo avere anche la certezza su quando arriveranno».
L'OPPOSIZIONE È stanco di aspettare Alessandro Sorgia, consigliere provinciale del Pdl: «In attesa di definire le competenze in materia, i cittadini vogliono che il problema sia risolto. La città è invasa dai topi, e la Provincia, l'unico ente che ha gli strumenti e le conoscenze per occuparsi di questo problema, deve intervenire. Se si continua così - conclude il rappresentante del Pdl - c'è il serio rischio che si arrivi a un'emergenza igienico-sanitaria». (p.c.c.)