Il nuovo spettacolo del Teatro Dallarmadio
Carlos non c'è. È morto. E senza di lui, il quintetto Humo Negro è un quartetto costretto a piangere l'assente. Con effetti esilaranti.
Dark comedy, o concerto col morto, Humo Negro quintet quartet è il nuovo lavoro del Teatro Dallarmadio. Il reading poetico-musicale ha avuto il suo debutto nazionale lunedì scorso (e martedì in replica) al Teatro dell'Elefante di Cagliari nell'ambito di una rassegna curata dallo stesso Teatro Dallarmadio. Un debutto coronato dal successo del non numeroso ma assai caloroso pubblico del piccolo spazio di via Santa Croce.
Scritto, diretto a quattro mani e interpretato da Alessandra Asuni (di nuovo in scena in Sardegna, dopo il tour con la Maria Stuart del teatro Mercadante di Napoli), Peppe Papa (attualmente impegnato con Giorgio Albertazzi nel Moby Dick per la regia di Antonio Latella), Fabio Marceddu e Antonello Murgia (fondatori del Teatro Dallarmadio nonché organizzatori della stessa rassegna), Humo Negro quintet quartet segna l'incontro di quattro artisti che danno vita a una performance nata dopo anni di inseguimenti per condividere la voglia di stare insieme sul palco. I quattro interpretano altrettanti musicisti che tengono un concerto per commemorare il loro mentore deceduto. Un'irresistibile galleria di luoghi comuni da lutto artistico, dediche di circostanza, retorica funeraria: a turno, ciascuno dei quattro prende il microfono e, con tanto di eco sacerdotale, tesse le lodi di Carlos, in un crescendo emotivo che, giunto al suo culmine, si ribalta nel suo contrario.
La narrazione si sviluppa seguendo la linea maestra della musica: le canzoni non sono un accessorio ma un elemento strutturale, nel linguaggio del Teatro Dallarmadio. Chitarra, violoncello, violino, vibrafono giocattolo, percussioni e soprattutto voci mettono in scena il repertorio di uno pseudo-ensemble spagnolo.
La rassegna proporrà per martedì e mercoledì prossimi lo spettacolo Bestie feroci , pluripremiata produzione che vede in scena Fabio Marceddu e Antonello Murgia. Il 19 settembre sarà la volta della Scuola d'Art sceniche della Vetreria e del Cada Die teatro che presenta Anime lo spettacolo, con Raffaele Marceddu e Francesca Dell'Orfano per la regia di Giancarlo Biffi, tratto dal Lo stato delle anime di Giorgio Todde. Il 20 sarà di scena Sonetàula , produzione del teatro dell'Elefante, un reading musicale tratto dal'omonimo romanzo di Giuseppe Fiori, con Camilla Soru e Andrea Congia. (m. n.)

05/09/2008