Iniziativa dell'associazione culturale Camù dedicata al maestro catalano In mostra

Esposizione nei Centri comunali sino al 25 settembre
Vedi la foto "Mirò colora Cagliari. I sogni e le parole" è il titolo della mostra (a cura della storica dell'arte Simona Campus) che sarà possibile ammirare fino a domenica 25 settembre nelle sale dei Centri comunali d'arte e cultura del Castello di San Michele, l'Exmà e Il Ghetto.
Si tratta del più grande omaggio che il capoluogo della Sardegna abbia mai dedicato al maestro catalano che per primo ha dato colore ai sogni. «Siamo molto soddisfatti», dichiara Fabrizio Frongia, presidente del consorzio Camù che organizza l'evento. «Il fiore all'occhiello dell'esposizione (oltre alle più di 250 opere grafiche ideate per preziosi libri d'artista, ispirati dall'immenso amore di Miró per la poesia) sono i laboratori per i più piccoli incentrati su arte e riciclo: costruzione di aquiloni, laboratori creativi per bambini senza paura del buio e per giovani artisti. Al momento - aggiunge Frongia - sono 300 i bambini che hanno voluto partecipare ai laboratori, numeri che contano quelli registrati se si considera lo scenario complessivo».
Un'altra chiave del successo della mostra è la dislocazione in tre spazi espositivi. «È la prima volta che facciamo Mirò con questa forma e sicuramente la replicheremo con altri artisti», conclude Frongia.
Per prenotazioni è necessario rivolgersi ai singoli centri espositivi: Il Ghetto via Santa Croce, 18, telefono 070/6402115; Exmà via San Lucifero, 71, 070/666399 e Castello di San Michele, via Sirai, 070/500656. Si può optare per il percorso espositivo completo che racchiude le tre sedi o quello parziale. Tutte le informazioni aggiornate sono disponibili anche nel sito www.camuweb.it .
Alessia Corbu