SCUOLA. Sbloccati i contenziosi: sono solo due gli istituti comunali chiusi
L'assessore: «Entro dicembre conclusi i ripristini» Il conto alla rovescia per l'apertura delle scuole è iniziato. La campanella il 15 settembre suonerà con una sorpresa: l'emergenza amianto negli edifici comunali è finita. Solo due istituti, infatti, sono chiusi per la presenza di pavimenti o strutture realizzati con il materiale cancerogeno. La maggior parte degli interventi è stata appaltata e i lavori - giurano dall'assessorato alla Pubblica istruzione - saranno conclusi entro dicembre. Ci sono poi gli interventi in fase di progettazione che riguardano piccole porzioni dei caseggiati (case disabitate dei custodi, pluviali e coperture delle bombole). L'assessore Enrica Puggioni tranquillizza i genitori. «Una cosa deve essere chiara: la salute di bimbi, docenti e bidelli non è a rischio. Ogni istituto ha il nulla osta per l'apertura rilasciato dalla Asl. L'anno scolastico non è in pericolo. Per nessuno».
LA RIAPERTURA Le scuole dell'infanzia di via Scirocco, via Serbariu e di via Castagne Vizza, dopo la chiusura per i lavori di bonifica, potranno nuovamente accogliere i bimbi e i loro insegnanti.
LAVORI GIÀ APPALTATI Con la vecchia Giunta molti lavori di ripristino erano rimasti a metà: l'amianto era stato eliminato ma, per un problema di sincronie tra uffici, non era stata appaltata la sua sostituzione. Ora il problema è stato superato. In via Val Venosta, via Bandello e via Is Guadazzonis i lavori inizieranno a settembre. In via Beato Angelico, via Del Sestante e via Santa Maria Chiara le opere di ripristino partiranno entro ottobre. «Si tratta di scuole perfettamente agibili, dove il pavimento in amianto è già stato eliminato. Rimane da realizzare la pavimentazione».
LAVORI DA APPALTARE Nell'elenco dell'assessorato alla Pubblica istruzione ci sono anche scuole dove c'è ancora amianto da smaltire. «Niente di preoccupante - afferma Enrica Puggioni - il materiale pericoloso è presente solo in piccole porzioni che non interessano gli edifici scolasti, come il gabbiotto delle bombole, i pluviali, il tetto delle case disabitate dei custodi. In via Corona, via Castiglione, via Raffaello Sanzio, via Salvator Rosa, via Is Guadazzonis, via Meilogu, via Machiavelli e viale Marconi gli interventi sono in fase di progettazione. Entro l'anno tutto sarà a posto».
SCUOLE CHIUSE Sono due le suole comunali chiuse per amianto: via Delle Fosse Ardeatine (i bimbi frequenteranno in via Zucca), via Piero della Francesca (bimbi trasferiti nell'asilo adiacente).
L'ASSESSORE «L'emergenza è stata risolta grazie all'impegno dei tecnici e alle intese con gli assessorati ai Lavori pubblici e alle Politiche sociali», dice l'assessore Puggioni. «Ora possiamo affrontare i problema della dispersione scolastica, dello sport e delle differenze linguistiche nelle zone ad alta densità migratoria. La scuola pubblica è il motore della società».
IL CALENDARIO L'inizio delle lezioni è previsto per il 15 settembre, ma alcuni dirigenti scolastici hanno deciso di anticiparla di alcuni giorni, e si concluderanno il 9 giugno dell'anno prossimo per la scuola primaria e per la secondaria di primo e secondo grado, il 30 giugno2012 per le attività educative nella scuola dell'Infanzia. Le scuole riamarranno chiuse tutte le domeniche, il 30 ottobre (festa del patrono San Saturnino), primo novembre (festività di Tutti i Santi), 2 novembre (commemorazione defunti), 8 dicembre (Immacolata Concezione), dal 23 dicembre al 6 gennaio (vacanze natalizie), 21 febbraio (martedì grasso), dal 5 aprile al 10 aprile (vacanze pasquali), 25 aprile (Anniversario della Liberazione), 28 aprile Sa (Die de sa Sardigna), 1 maggio (Festa del Lavoro), 2 giugno (Festa della Repubblica). Ogni consiglio d'istituto ha a disposizione altri due giorni per la sospensione delle attività scolastiche.
Andrea Artizzu