Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Autovelox, 3.000 multe

Fonte: L'Unione Sarda
7 settembre 2011

ASSE MEDIANO. Record di sanzioni nei primi trenta giorni di attività

 

Il Comune incasserà oltre 256 mila euro Articoli sui giornali, servizi nei Tg e messaggi nei pannelli informativi nelle principali strade d'ingresso a Cagliari non sono bastati. Nel primo mese di “vita” l'autovelox dell'Asse mediano ha mietuto 3.082 “vittime”. Automobilisti sanzionati con multe da 39 a 779 euro e che alimenteranno le casse comunali con la bella cifra di 256.727 euro. Il record di velocità lo ha stabilito un giovane “fotografato” a 156 chilometri orari. Dal primo di agosto, da quando cioè è attivo il sanzionatore automatico, le irregolarità sono diminuite: nel mese di luglio le vetture fotografate oltre il limite di 70 chilometri all'ora superavano quota 8.000. Si sapeva però di non poter essere sanzionati.
MEGLIO PREVENIRE «Il nostro scopo», ribadisce l'assessore della Viabilità, Mauro Coni, «è la prevenzione. Per questo continueremo a informare gli automobilisti». Sulla stessa lunghezza d'onda anche Mario Delogu, comandante della Polizia municipale: «Abbiamo fatto una campagna pubblicitaria ampia. Chi è stato sanzionato», ironizza, «sembra lo abbia fatto apposta». Per proseguire nell'opera di prevenzione i vigili urbani si piazzeranno lungo l'Asse mediano con delle auto: «In alcuni casi, come già fatto ad agosto, la pattuglia sarà dotata di autovelox». Un servizio per contrastare la nuova abitudine di molti automobilisti: arrivare ad alta velocità, inchiodare poco prima dell'autovelox fisso sotto il cavalcavia per Genneruxi, per poi ingranare nuovamente la “quinta”.
NUMERI IN CALO Dai dati illustrati dall'assessore Coni si nota un leggero calo delle infrazioni tra la prima decade di agosto (1.208 verbali) e le altre due (930 nella seconda e 944 nella terza). «Speriamo di registrare un'ulteriore diminuzione», dicono in coro assessore e comandante della Municipale. Dei 3.082 verbali spediti a casa degli automobilisti indisciplinati, la gran parte rientra nella “prima fascia” (chi supera il limite entro i 10 chilometri orari): 2.037 infrazioni che costeranno una sanzione di 39 euro a testa (79.443 euro in totale). Nella “seconda fascia” (oltre i 10 ma entro i 40 chilometri orari dal limite) sono finiti in 1.014 (pagheranno 159 euro, con un introito per il Comune di 161.226 euro). Meno remunerative la “terza fascia” (29 infrazioni, 14.500 euro totali) e la “quarta” (due verbali da 779 euro).
Preoccupano, per la sicurezza, i 101 automobilisti “ripresi” a una velocità superiore ai 100 chilometri orari. Alle spalle del recordman (156 chilometri all'ora) completano il podio le velocità accertate di 148 e 135 chilometri orari.
Matteo Vercelli