L'incrocio pericoloso tra via Cadello e via Campania
I residenti: incidenti quasi ogni giorno Dopo l'ennesimo incidente stradale dalle gravi conseguenze, a Is Mirrionis ci si interroga sulla pericolosità dell'incrocio tra via Campania, via Cadello e la stessa via Is Mirrionis, considerato da residenti e commercianti della zona «una quotidiana minaccia». Mentre Franco Basciu e la moglie piangono per il figlio Antonio, centauro di 26 anni ridotto in coma mercoledì da un'auto pirata, tanti nel quartiere invocano l'eliminazione dei semafori e la realizzazione di una rotatoria per rendere il trafficato incrocio sicuro. «Lavoro in via Campania dal lontano 1966 e risiedo in zona da dieci anni», afferma Francesco Zedda, titolare del Cin Cin Bar, «e posso assicurare che quell'incrocio è un vero disastro. Gli incidenti sono quasi all'ordine del giorno e in tanti anni ne ho visto di tutti i colori. È ora di porre rimedio a questa situazione realizzando una rotatoria al posto dei semafori». Il problema è soprattutto la concomitanza della luce verde in due semafori. «Chi tira dritto verso via Is Mirrionis da via Campania rischia di scontrarsi con chi da via Is Mirrionis desidera svoltare a sinistra in via Cadello. Il semaforo è verde per entrambi, ma c'è chi non rispetta la precedenza». Stesso discorso per chi da via Campania deve svoltare a sinistra in direzione di viale Buoncammino. «Una rotatoria risolverebbe il problema», sostiene anche il cantante Paolo Rocca, che in via Campania gestisce un'azienda di videogiochi, «anche mio figlio ha avuto un brutto incidente in quell'incrocio, per fortuna non ha riportato gravi ferite ma le macchine sono andate distrutte. Mi è capitato perfino di vedere ambulanze cappottate». (p.l.)