Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Scontro tra Ctm e Arst sui biglietti della metro

Fonte: Sardegna Quotidiano
2 settembre 2011

Trasporti

 

ENTI DIVISI Le due aziende non trovano l’accordo sulle obliteratrici. Pesante scambio di accuse tra dirigenti

 Una “banale ” obliteratrice, anzi due, per la metro leggera. Con prezzi diversi, che generano confusione tra i passeggeri. Una è del Ctm, l’altra dell’Arst. E su questo tra le due aziende di trasporti si scatena la polemica. «È la Regione che stabilisce i tipi di biglietti che devono essere venduti», dice il direttore generale dell'Arst Carlo Poledrini, «Nella manovra tariffaria il biglietto integrato da 1 euro e 20 nato con la metropolitana è sparito ed è rimasto solo quello da 2. L'unico modo per utilizzare il biglietto Arst era quello di aggiungere una nostra macchina di convalida, un motivo esclusivamente tecnico». Soluzione che si è rivelata però tutt'altro che a favore del cittadino. «Proprio per questo motivo», spiega Poledrini, «abbiamo presentato una proposta a Regione e Ctm ipotizzando di togliere la loro obliteratrice, dato che i mezzi sono nostri. Ora aspettiamo risposte in merito». Secca la replica di Ezio Castagna, direttore generale del Ctm: «La risposta l'abbiamo già data nel momento in cui è stata messa a bordo la nostra obliteratrice, come sottoscritto in un protocollo d'intesa con la Regione e l'Arst, nel quale è ben specificata la parte di introiti spettante a ciascuna azienda. Noi siamo nella piena legalità dell'accordo che era stato preso, sono altri che dovrebbero vedere la propria posizione». Cerca di chiarire la situazione Giorgio Ferrari, direttore del Servizio della pianificazione e programmazione dei sistemi di trasporti: «Il problema principale per cui le aziende non riescono ad arrivare ad un'intesa è quello relativo agli introiti. L'unica soluzione, è mettere in funzione una sola obliteratrice informatizzata capace di calcolare quanti biglietti Arst o Ctm vengono utilizzati».

Emanuele Piga