VIA MINCIO. La richiesta
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Un sovrappasso pedonale per raggiungere più agevolmente viale Trieste superando i binari delle ferrovie. È quanto chiedono i residenti di via Mincio per uscire dall'isolamento dovuto alla chiusura del passaggio a livello di via San Paolo. Il Comune ha già realizzato una passerella pedonale che collega la strada a via Campo Scipione consentendo ai residenti di raggiungere a piedi il ponte che aggira la nuova sede dell'Unione Sarda. Inoltre in via dei Giornalisti è stato realizzato un sottopasso che rappresenta una valida scorciatoia. Ma per le 70 famiglie che vivono nelle palazzine di via Mincio i due interventi ancora non bastano.
«La passerella è utilissima», afferma Mercede Mastino, 84 anni, «anche perché è dotata di scivoli, mentre prima l'unica alternativa era una rampa di scale. Però è un po' stretta e dovrebbe essere allargata». Critiche anche al sottopasso. «Dopo il calar del sole molte persone preferiscono non utilizzarlo perché hanno paura», spiega l'anziana. «Ben venga la passerella», dice anche Pasquale Olianas, un altro residente, «ma il percorso è troppo lungo perché bisogna arrivare al ponte. L'illuminazione è stata attivata, ma una lampada è già spenta. Il sottopasso è più rapido, ma le donne sole hanno paura di imboccarlo. Io ho due figlie e devo accompagnarle sempre. Il problema è anche l'orario, in quanto il sottopasso è aperto solo dalle 6 alle 21, poi l'unica via rimane il ponte, che di notte è altrettanto pericoloso. L'ideale sarebbe un sovrappasso illuminato come sulla 554 per collegare direttamente via Mincio a via San Paolo». Del problema si sta interessando il consigliere comunale e regionale Edoardo Tocco (Pdl), ex presidente della Circoscrizione di Sant'Avendrace, che ha spinto per la realizzazione della passerella fino a ottenere il risultato. «C'era bisogno di un'alternativa al sottopasso e ora c'è». «Via Mincio era isolata», conferma Sergio Murgia, dirigente comunale del settore Urbanizzazioni e mobilità, «per questo abbiamo realizzato la passerella». Per il sovrappasso si vedrà. Il Comune valuterà la proposta dei residenti.
Paolo Loche