Rassegna Stampa

Sardegna 24

Le lettere dei consiglieri a Zedda è bagarre in aula sul “contributo”

Fonte: Sardegna 24
31 agosto 2011

 

Maggioranza e opposizione scrivono le loro proposte al primo cittadino

Per l’abbonamento in tribuna contributo simbolico o prezzo pieno? Questo è il dilemma che il primo cittadino deve sciogliere in tempo per la prima gara al Sant’Elia. Lacassetta della posta del sindaco Massimo Zedda è intasata. Tre giorni fa i consiglieri Claudio Cugusi, Pd e Alessio Mereu, capogruppo dei Riformatori, hanno proposto al primocittadino, in attesa di rinnovare la convenzione tra Comune e società rossoblù (che scade nel 2013) di devolvere un gettone di presenza alla consegna dell’abbonamento e di devolvere il ricavato ad una struttura sportiva cittadina. Incaricando l’assessore allo Sport Enrica Puggioni di individuare la struttura. Di parere opposto il consigliere Psd’Az Paolo Casu (che dal 2006 anno della sua elezione non ha mai ritirato le tessere ) autore anche lui di un’altra lettera spedita a Massimo Zedda in cui ribadisce la propria proposta: l’acquisto volontario e «a prezzo di mercato (750 euro, ndr) affinché con il loro nontrascurabile ricavato (circa duecentomila euro si possa finanziare l’assunzione di alcuni disoccupati cagliaritani, per la manutenzione delle opere pubbliche comunali». A dargli man forte Giovanni Dore, capogruppo Idv in consiglio comunale. «Mi chiedo che senso abbia includere nella convenzione per la concessione di un bene pubblico i biglietti omaggio per gli amministratori », spiega l’esponente dipietrista, «mi chiedo quale sia l’interesse pubblico in questa procedura. Quanto al contributo », conclude, «spero che venga reso noto a tutti i cittadini, nella massima trasparenza ». Intanto la lente dei consiglieri comunali si concentra sulla convenzione del 2002. Dove nelle venti pagine non si trova un cenno ai criteri di distribuzione delle tessere. Il punto 16 del contratto è dedicato alla “Tribuna d’onore”. E si chiarisce che la tribuna in questione viene «suddivisa in due settori di uguale numero posti ed il controllo ed il ricevimento degli ospiti, dovrà essere espletato da personale di servizio qualificato e certamente riconoscibile, incaricato dalla concessionaria e coadiuvato da 3dipendenti espressamente delegati dal Comune di Cagliari». Proseguendo nella lettura delle poche righe si scopre che «l’accesso alla tribuna d’onore è riservato esclusivamente alle persone autorizzate». La convenzione sarà uno dei nodi che Zedda dovrà affrontare alla scadenza della gestione dello stadio da parte del Cagliari. Possibile un aumento del canone dell’impianto, attualmente sui 50mila euro (tra i più bassi in serie A). Resta in piedi anche la questione dei debiti per i canoni d’affitto non pagati. I rossoblù reclamano centinaia di migliaia di euro di risarcimento per lavori imposti dalla pubblica autorità. Decideranno i giudici.