Ma la Asl denuncia problemi strutturali. Ed è polemica

Vedi la foto Cagliari-Milan si giocherà. La commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo ieri ha dato il via libera al termine di una lunga riunione in prefettura, seguita da un accurato sopralluogo al Sant'Elia. Un sì che dovrà essere confermato domani, quando rappresentanti di Comune, Vigili del fuoco, Prefettura, Questura, Asl, Genio civile e Cagliari calcio si ritroveranno allo stadio per verificare che gli ultimi lavori richiesti da Asl e Vigili siano completati.
LE CONTESTAZIONI Eppure, a giudicare dalle contestazioni il via libera sembrava tutt'altro che scontato. Soprattutto perché dopo le osservazioni dei Vigili del fuoco sull'efficacia dei dispositivi di apertura delle porte, su alcune uscite bloccate, sulla centrale dell'impianto di rilevazione dei fumi inutilizzabile, sul guasto al quadro elettrico di una delle torri-faro, si sono aggiunte ieri mattina quelle della Asl. Che ha presentato una relazione in sei punti uno dei quali, il primo, da brividi: «La struttura si presenta in generale fortemente ammalorata soprattutto nelle travi, nei solai, nelle rampe di scale in cemento armato, con evidenti distacchi di calcestruzzo e affioramento del ferro che si presenta in forte stato di ossidazione».
LA POLEMICA Un problema strutturale, insomma. Che tuttavia non è stato condiviso dagli ingegneri di Vigili del fuoco, Genio civile, Comune e Cagliari calcio. Sorpresi, innanzitutto, per l'invasione di campo della Asl («non spetta a loro fare considerazioni sulle strutture») e, nel merito, di opinione diametralmente opposta: «Non c'è alcun problema strutturale né di sicurezza», osserva Marcello Vasapollo, consigliere di amministrazione della società rossoblù e delegato di Massimo Cellino in commissione di vigilanza. Una tesi rassicurante condivisa dagli altri enti.
SÌ DI COMUNE E PREFETTURA In Prefettura sono ottimisti: «Il Comune e il Cagliari calcio si sono impegnati a realizzare i lavori prima dell'avvio del campionato e la commissione si è riserva di verificare, venerdì, che tutto sia fatto », informano dal gabinetto del Prefetto. «Il Comune ha già provveduto a fare le opere di sua competenza, le condizioni di sicurezza sono garantite», chiarisce l'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras.
IL CAGLIARI CALCIO Per Vasapollo non c'è mai stato allarme: «Ogni anno prima dell'inizio del campionato c'è il sopralluogo della commissione e capita che rispetto all'anno precedente siano cambiate normative che fanno sì che una cosa che prima andava bene sia da rivedere. Quindi si tratta quasi sempre di problemi formali». Quanto ai problemi strutturali, il consigliere del Cagliari calcio spiega: «L'impianto è strutturato in cemento armato precompresso. Il sale trasportato nell'aria deteriora il copriferro, il ferro che sta sopra l'armatura portante, ma non crea problemi. Peraltro», aggiunge, «il Comune fa la manutenzione tutti gli anni. Insomma: non c'è pericolo che il cemento cada in testa a qualcuno». La Asl osserva inoltre che mancano numerose poltroncine e che i ferri sporgenti sono pericolosi: «Mancano quattro poltrone in tutto lo stadio, si sistemano in un attimo». Infine le pulizie: «Ci contestano il fatto che non puliamo: certo, lo facciamo prima delle partite, non durante l'estate».
Fabio Manca