Il Comune invita soprintendenze e Provincia a un tavolo per la gestione integrata di tutti i punti espositivi cittadini
CAGLIARI. A settembre ricominciano gli incontri tra Comune, Provincia, direzione regionale dei Beni culturali per promuovere la gestione integrata dei punti espositivi cittadini e arrivare ai biglietti unici, alla card e ai pacchetti visita che sono la normalità in tante città europee. Serve all’economia ma serve anche alla promozione del patrimonio culturale che in Italia è così vasto e di un livello tale da risultare unico al mondo. L’assessore comunale alla Cultura, Enrica Puggioni, ha già cominciato gli incontri con le amministrazioni statali e con la Provincia per arrivare alla costruzione del sistema. «Ci vorrà un po’ di tempo ma ne vale assolutamente la pena - spiega Marco Minoja soprintendente ai beni archeologici di Cagliari e Oristano (nella foto) -. A breve il ministero affiderà i servizi aggiuntivi alla biglietteria, a Cagliari si sta andando verso lo studio di fattibilità per il sistema gestionale integrato dei punti espositivi, come d’accordo con l’assessore Puggioni che sostiene con forza questa necessità. Il ministero ha puntato ad affidare i servizi per i grossi musei, a poco a poco andremo a regime anche noi, la prospettiva aperta dal Comune di Cagliari è importante sul piano economico ma anche sotto l’aspetto della validità dell’offerta culturale. So che l’assessore non si è fermata e che mira ad avere un tavolo il più largo possibile». (a.s)