Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

VIALE BONARIA I parcheggi “comunali” sotto Cis e Banco

Fonte: Sardegna Quotidiano
19 agosto 2011

Il caso era stato sollevato nell’ottobre 2008 dall’allora capogruppo di Alleanza Nazionale in Consiglio comunale. Con un’interrogazione all’asses - sore all’Urbanistica Gianni Campus, l’attuale portavoce del presidente della Giunta Regionale, Alessandro Serra, chiedeva al Comune per quale motivo non fosse mai stata applicata la convenzione tra il Municipio e il Banco di Sardegna per l’utilizzo di 180 posti auto coperti che erano stati realizzati sotto l’istituto di credito di viale Bonaria. D’altronde, sosteneva Serra, quei posti auto - che sono stati poi realizzati anche sotto il Cis, con le stesse modalità dei primi - sono in qualche modo di proprietà del Comune: ormai 33 anni fa l’allora sindaco Salvatore Ferrara firmò con un rappresentante del Banco di Sardegna un contratto di servitù a uso pubblico. In cambio dell’autoriz - zazione a costruire data dal Municipio di via Roma, in sostanza, l’istituto di credito si impegnava a fornire in maniera gratuita e soprattutto 24 ore su 24 l’accesso ai propri posteggi da parte della cittadinanza. Un accordo che, all’indomani della costruzione degli edifici, non è mai stato rispettato: e a tutt ’oggi quei parcheggi sono a esclusivo utilizzo dei dipendenti dei due istituti di credito. E in pochissimi a Cagliari sanno della loro esistenza. Tanto che appunto, per fare luce sulla vicenda, Serra e il collega di partito Francesco Fiori avevano presentato l’interro - gazione. Alla quale in Aula, durante un “Question Time”, rispose l’ex assessore all’Urbanistica Gianni Campus. Né il Cis né il Banco di Sardegna - spiegò l’architetto della Giunta Floris - sono disponibili a ospitare automobili di esterni per questioni di sicurezza. In cambio, promise Campus, dalle due banche arriverà una compensazione economica. Che come i parcheggi è caduta nel dimenticatoio.