PIRRI. Mura imbrattate dappertutto, mancano i controlli
Rovinato anche il cancello della struttura
Fra le poche scritte comprensibili ci sono “Pirri regna” e “Fede ti amo”. Per il resto si tratta di graffiti abusivi o, peggio ancora, pasticci di vario genere.
Le mura che recintano il vecchio cimitero pirrese di via Murat sono in condizioni disastrose. Perfino il cancello è stato imbrattato, e ormai per i residenti della zona è una cosa normale vedere le pareti del camposanto in queste condizioni: «L'amministrazione comunale deve eseguire i lavori di rifacimento il prima possibile - dice Salvatore Cuboni (Pdl), vicepresidente della Municipalità - in quel cimitero sono seppellite ancora centinaia di persone, e un luogo del genere non può essere trattato in questo modo».
Cuboni mette in risalto il fatto che mancano i controlli necessari per individuare chi riduce le mura in questo modo: «Non c'è neanche una telecamera, ma soprattutto il guardiano lavora solo il giorno, mentre la notte manca qualcuno che controlli».
Quando cala il sole quella zona diventa un luogo dove tutto è concesso, a quanto pare: «E quello delle mura non è l'unico problema, perché anche all'interno del camposanto sono state rovinate alcune tombe - dice Giorgio Cabras (Sel), presidente della commissione Decentramento e Affari generali nella Municipalità - per non parlare della manutenzione ordinaria, che dovrebbe essere svolta molto più spesso». L'esponente della maggioranza conclude: «Bisognerebbe controllare la zona anche durante la notte, purtroppo per ora ciò non accade».
Piercarlo Cicero