Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ex mercato, progetto al palo

Fonte: L'Unione Sarda
11 agosto 2011

SANTA TERESA. Domus de Luna vuole ristrutturarlo a sue spese, mancano i permessi

L'immobile è in stato d'abbandono da più di dieci anni

Vietato far rinascere l'ex mercato di Santa Teresa, a Pirri. È l'incredibile vicenda che da quasi due anni vede protagonista Domus de Luna, associazione a cui è stato affidato l'immobile e che fin dall'inizio ha dato la disponibilità a ristrutturarlo a spese sue, senza costi per il Comune.
LA VICENDA «È una situazione paradossale - dice Ugo Bressanello, presidente di Domus de Luna - l'ex mercato può essere inserito nella lista delle grandi incompiute, ma non certo per colpa nostra. Ci mancano le autorizzazioni necessarie ad aprire i cantieri - prosegue - perché si tratta di una struttura pubblica e il responsabile dei lavori è un soggetto privato. Una situazione intricata, che per adesso non è stata ancora risolta».
Le solite complicazioni burocratiche, dunque: «Non è nostra intenzione prendercela con gli uffici del Comune, non sono certo loro i cattivi e siamo sicuri che nessuno ha la minima intenzione di metterci ostacoli - spiega Bressanello - però alcuni dubbi rimangono, per esempio se le autorizzazioni di cui abbiamo bisogno ce le devono concedere gli uffici dell'edilizia pubblica o privata, oppure se la competenza su quella struttura ce l'ha l'assessorato al Patrimonio oppure quello alle Politiche Sociali, come a noi risulta».
IL PROGETTO Un vero peccato, perché Domus de Luna ha pronto un mega progetto che coinvolgerebbe tutto il rione di Santa Teresa, uno dei quartieri più disagiati a Cagliari: «Non sarà un classico centro di aggregazione giovanile, o per lo meno vogliamo che sia qualcosa in più - spiega il presidente dell'associazione - le nostre attività si fonderanno sulla musica, con una sala d'incisione che permetterà a chi vuole coltivare questa passione di fare le cose in grande. Poi abbiamo in mente uno spazio dedicato a chi ama il disegno, con pareti fatte appositamente per i graffiti, in modo che chi ha questa passione non la metta in pratica nei luoghi sbagliati».
E non finisce qua: «Abbiamo ricevuto in regalo tutta la strumentazione per aprire una vera radio là dentro - fa sapere Bressanello - ma tutto questo non è possibile attuarlo fino a quando non potremo iniziare i lavori. Ci hanno dato l'ex mercato, ma non ci hanno ancora dato il permesso di eseguire i lavori per rimetterlo a nuovo».
L'AVVERTIMENTO Se l'associazione non avrà la possibilità di ristrutturare l'edificio, sarà costretta a mettere in pratica le sue idee da qualche altra parte: «Ma noi speriamo di riuscire in breve tempo a sbloccare questa situazione - chiarisce Bressanello - il dialogo con la nuova amministrazione comunale è iniziato, speriamo di ottenere i risultati sperati».
MUNICIPALITÀ Maurizio Megna è il presidente della commissione Servizi Sociali a Pirri: «Il progetto di Domus de Luna è valido, sarebbe fantastico se riuscissero a realizzare anche solo il 50 per cento di quello che hanno in mente. Da settembre ci attiveremo per fare in modo che la struttura funzioni, in modo che possa essere sfruttata soprattutto dalle classi più disagiate».
IL COMUNE L'assessore comunale alle Politiche Sociali, Susanna Orrù, fa sapere che appena possibile parlerà con le persone interessate alla vicenda: «Incontrerò Bressanello e anche la Municipalità di Pirri. Ho avuto modo di vedere i documenti e da quello che ho letto sembrerebbero non esserci problemi, ma è bene sentire tutti e fare chiarezza sulla questione».
Piercarlo Cicero

 

La denuncia
La Municipalità:
«Lavori previsti
ma mai partiti»
Dell'ex mercato di Santa Teresa se n'è occupato anche il Consiglio della Municipalità qualche settimana fa. Dal documento letto in aula dal presidente del parlamentino pirrese, Luisella Ghiani, è evidente la delusione: «Nel 2009 la Giunta comunale ha approvato la realizzazione di un progetto per attività di sostegno di minori e famiglie in situazione di disagio. Al momento tuttavia non risultano ancora avviati i lavori previsti, né risulta chiarito e definito il passaggio dell'immobile dalla disponibilità del Patrimonio a quella delle Politiche Sociali».
L'ex mercato di via Sanna era nato per offrire una struttura commerciale ai residenti della zona: «L'obiettivo era non obbligare chi abitava da quelle parti ad andare a Is Bingias - racconta Salvatore Cuboni, vicepresidente della Municipalità - allora non c'erano pullman e gli spostamenti erano complicati». Dopo tre anni la chiusura: «E la struttura non è più stata utilizzata. Qualche anno fa si provò a fare un centro commerciale, ma non aprì mai». (p.c.c.)