Via rodi
In via Rodi, tra il lungo Saline e viale Poetto, abbondano i rifiuti svolazzanti per la strada. «È da un pezzo che non vediamo lo spazzino» lamenta Barbara Pischedda, abituale frequentatrice del Poetto, soprattutto nella bella stagione. «E la spazzatura non fa che aumentare ogni giorno di più». I residenti del quartiere del Poetto protestano e chiedono che il Comune provveda immediatamente alla pulizia della via data anche della forte affluenza di bagnanti caratteristico del periodo estivo. (al.co.)
Via delle rane
Sosta vietata,
ma si parcheggia
Il parcheggio è stato disegnato, ma in quella zona le auto non potrebbero posteggiare visto che è indicato il segnale di divieto di sosta.
Per questo motivo Mario Bardino, ex direttore delle poste in pensione, chiede che il parcheggio disegnato nel tratto finale di via delle Rane, a Pirri, venga rimosso o spostato: «A causa delle auto che si fermano là io non posso dare in affitto il mio garage, perché i mezzi di trasporto non possono entrare e uscire a causa delle vetture che parcheggiano di fronte».
Bardino chiede che siano rispettate le regole. «Se c'è il divieto di sosta, non è giusto che sia stato disegnato un parcheggio. Se proprio deve rimanere potrebbero almeno disegnarlo più indietro, in modo che sia possibile entrare e uscire dal mio garage senza problemi».
Genneruxi
In via Berna
regna l'incuria
In via Berna, nonostante le continue e ripetute segnalazioni da parte dei residenti, regna l'incuria più totale. «Abbandonano le sterpaglie, solo in parte eliminate» riferisce Omero Lucchi, residente del quartiere «e la cabina elettrica ricovero di barboni è sempre lì a fare bella mostra di sé con tutta la sua pericolosità». I residenti del quartiere si sentono abbandonati dal Comune ma non si stancano di pretendere decoro e sicurezza per la via degradata. Alcuni tra l'altro si chiedono: «Non era entrato in vigore un regolamento comunale che impone di ripulire le aree urbane ed extra urbane dalle stoppie e dall'erba secca indipendentemente da chi ne sia il proprietario?» Il quesito aleggia nell'aria con la speranza che l'amministrazione lo recepisca e non lo faccia cadere nel nulla. (al. co.)