Parla Stevelli (City bus): una fermata all'inizio del Largo


Bus scoperti e navi da crociera: il binomio è perfetto. Ma quando le banchine del porto sono vuote, il servizio non raggiunge gli stessi numeri. Cagliari stenta a decollare come polo di attrazione turistica e rimane la tappa di itinerari che raggiungono altre mete. Il punto di vista privilegiato è quello di Gianfranco Stevelli, titolare della ditta che gestisce il servizio di “City bus”, due pullman scoperti che fanno su e giù, prima Marina e poi fino a Castello, dalle 9 e 30 alle 19.
I NUMERI «Il numero di ticket che stacchiamo quando il porto ospita i croceristi è eccellente, sfiora i 150 giornalieri», sottolinea, «altrimenti siamo costretti a faticare, con una media giornaliera di venti utenti». A dispetto dei numeri, la città non sembra cogliere appieno le opportunità offerte dagli hotel galleggianti: «I turisti lamentano il fatto che le vetrine del centro siano abbassate durante la pausa pranzo. Noi siamo l'unica azienda che offre servizi dalle 13 alle 17. C'è anche chi vive il nostro servizio non come un'opportunità ma come un ostacolo e protesta». Alla fermata dei bus, sommità del Largo Felice, c'è un bar che si oppone allo stop davanti alla propria attività: «Ho inviato una lettera al sindaco per chiedergli un incontro: ci conceda la fermata all'inizio del Largo, sul lato del Comune, dove sono state istituite le piazzole per i taxi. Gli esercizi vicini sapranno avvantaggiarsene».
L'ITINERARIO I bus scoperti partono dal porto. A consentirlo un'autorizzazione regionale e il benestare dell'Autorità portuale. Ma la ditta Stevelli è “free lance”. Nessuna convenzione la lega alle compagnie navali che hanno invece sottoscritto accordi soltanto per i trasferimenti fuori porta. «Difficile stabilire quali siano i siti preferiti, visto che il tour in bus è normalmente un itinerario episodico», dice Stevelli, «nei questionari che distribuiamo agli utenti è chiaro quali siano i punti deboli dell'offerta turistica: negozi chiusi ma anche carenza di sportelli di informazioni turistiche a terra». ( m. a. )