Ripascimento: ancora aperta la vicenda giudiziaria
È l'otto marzo del 2002 quando la draga olandese Antigoon inizia a riversare sulla spiaggia sabbia e sassi risucchiati in mare aperto e risputati su ciò che restava dell'arena bianca e sottile. Nove anni dopo, mentre il mare si è ripreso quasi tutti i 360 milioni di metri cubi di sabbia, la vicenda giudiziaria non si è ancora conclusa. La natura vince sugli uomini. Il 14 luglio scorso la Corte di Cassazione ha stabilito che parte del processo civile d'appello è da rifare.
Un epilogo inatteso al termine di un percorso giudiziario fatto di indagini (tre anni), processi penali (tre e mezzo tra primo e secondo grado) e reati prescritti. È ancora da stabilire, insomma, qual è la responsabilità civile dell'ex assessore ai Lavori pubblici Renzo Zirone, del direttore dei lavori Salvatore Pistis, del dirigente della Provincia Andrea Gardu, del coordinatore del progetto Lorenzo Mulas e dell'imprenditore Piergiorgio Baita.