Parla Maurizio Onorato, che ha voluto la realizzazione della nuova rotonda
L'ex responsabile della Viabilità: normali i disagi iniziali
Vedi la foto La rotatoria è stata progettata quando lui era assessore al Traffico. E ora, a distanza di mesi, non rinnega la scelta. L'ex esponente della Giunta comunale guidata da Emilio Floris, Maurizio Onorato, continua a essere convinto che quella di piazza San Benedetto sarà una rotatoria che snellirà il traffico e porterà grossi benefici agli automobilisti. «È vero - dice - avevamo rilevato alcune criticità, come i passaggi pedonali e l'eliminazione di dieci, massimo dodici parcheggi. Ma era stato previsto che le strisce venissero spostate in altri punti proprio per eliminare le situazioni di pericolo».
Nonostante qualche problematica, gli effetti positivi che si pensa deriveranno dalla rotatoria alla fine hanno prevalso: «Va precisato che avevamo fatto delle simulazioni prima di dare il via libera al progetto - dice Onorato - abbiamo verificato che il traffico veicolare, grazie alla rotatoria, sarebbe di gran lunga migliorato, di conseguenza non vedo il motivo per non realizzarla».
Secondo Onorato, tra l'altro, i disagi di questi giorni dipendono dal nuovo scenario, al quale gli automobilisti non sono abituati: «Mi ricordo quando iniziarono i lavori in piazza Giovanni, la situazione a molti sembrava tragica, invece poi è tornato tutto normale - spiega - la mia esperienza mi porta a dire che i primi giorni in cui c'è un cambiamento come in piazza San Benedetto i disagi sono normali, poi però si va a regime e la situazione torna stabile».
Onorato ricorda anche il risparmio dato dallo spegnimento dei semafori: «Diminuiranno i costi, ma non è questo il motivo principale per cui abbiamo deciso di fare la rotatoria». (p.c.c.)