CONSIGLIO. PIOGGIA DI INTERROGAZIONI SULLA GRAVE SITUAZIONE ECONOMICA DELL’ENTE 

I finanziamenti pubblici per ottenere un mutuo. E un cartellone di spettacoli in grado di attrarre turisti. Sono alcune delle soluzioni esposte ieri in aula dal sindaco Massimo Zedda interrogato, da più consiglieri, sulla grave situazione economica che pesa sul Teatro Lirico. Laprima interrogazione è stata quella del capogruppo Pdl Giuseppe Farris, seguito dal capogruppo dei Riformatori AlessioMereu eda Paolo Casu delPsd’Az. «Non pensiamo sia opportuno mettere in mano alle banchelo stabile di via Sant’Alenixedda », ha detto ieri Zedda, «ci sono invece i finanziamenti pubblici e privati comeFus, Regione, Comune e banche sui quali puntare per accendere un mutuo trentennale che ci metta in condizioni di riportare in equilibrio il bilancio». Il sindacoha anche prospettato un cartellone con spettacoli selezionati in grado di portare i turisti al Lirico, facendo cenno alle potenzialità garantite dal parco della musica. Farris, si è detto insoddisfatto della risposta e ha accusato Zedda di inconcretezza. Il capogruppo Pd Davide Carta ha invitato a valutare l’esigibilità del credito di 12 milioni di euro vantato dal Teatro eha messo sotto accusa il sovrintendente Gennaro Di Benedetto. Dura l’interrogazione dei consiglieri Paolo Casu, Psd’Az e Gianni Chessa, Udc, che hanno chiesto documenti sugli elenchi del personale assunto in ruolo e atempo determinato dalla Fondazione, comprese date di assunzione, mansione ricoperta e la forma contrattuale utilizzata per le assunzioni. Gli intestatari di tutti gli abbonamenti e dei biglietti emessi gratuitamente in questi ultimi anni, sia per l’ingresso al Teatro Lirico e sia per le manifestazioni realizzate all’interno degli spazi comunali. Poi il capitolo abbonamenti: se tutti i componenti del cda siano stati assegnatari di abbonamenti gratuiti e se si, quanti abbonamenti sono stati rilasciati e a quali autorità. Ancora: se è stato sospeso il rilascio di qualsiasi tipo di abbonamento gratuito. E infine se tra i nominativi del personale transitato alle dipendenze del teatro, vi siano quello di qualche amministratore locale. Se arriveranno le carte, ci sarà da ridere. (en.ne.)