BARRACCA MANNA. Urbanizzazione ancora in alto mare

Le proteste: mancano fogne e punti luce

Sono tante le strade che devono essere ancora urbanizzate a Barracca Manna e Is Campus, a Pirri.
Nei due quartieri spontanei ci vivono ormai più di settemila persone, eppure ancora mancano strade decenti e fogne, oltre ai punti luce. «Ho pagato dieci anni fa 27 milioni di lire per gli oneri di urbanizzazione - dice Giampaolo Cara, che abita in via Cala Regina - dove sono finiti quei soldi? Non chiedo tanto, sarebbe già molto avere punti luce, fogne e qualche cassonetto per i rifiuti. Non si può ancora vivere con le fosse settiche».
Giovanni Lo Presti abita in via Alberto Sordi da tre mesi: «Quando è piovuto ho visto le cattive condizioni in cui si riduce la strada - sottolinea - tra l'altro la mia ragazza mi ha detto che è stata obbligata a riposizionare la recinzione proprio per permettere al Comune di realizzare i lavori in quella zona». Lavori mai fatti.
Il presidente della Municipalità, Luisella Ghiani, ha fiducia: «L'impegno da parte nostra c'è, ci vogliono i tempi per fare tutto. Barracca Manna ha tanti problemi e quello delle strade è il maggiore, ma ci sono anche le questioni della viabilità e della mancanza di servizi».
L'assessore comunale ai Lavori Pubblici, Luisa Anna Marras, chiede tempo: «Ho avuto l'altro ieri una riunione con la Commissione competente e abbiamo già parlato di questo. Per ora non posso dire altro».
«I punti luce verranno messi quando si faranno le strade - dice Pierluigi Leo, assessore ai Servizi Tecnologici - sui rifiuti ci stiamo attivando per predisporre cassonetti anche in quelle zone». (p.c.c.)