PIRRI. Istituito ieri dalla Municiplità un gruppo di lavoro permanente

In campo tecnici del Comune e della Protezione Civile
Vedi la foto Un tavolo permanente per non dimenticare il problema del dissesto idrogeologico a Pirri. È stata questa la proposta approvata dal Consiglio della Municipalità, che ieri sera ha dato il via libera all'istituzione di un gruppo di lavoro che vedrà collaborare Municipalità, Comune, Protezione Civile, rappresentanti dei comitati e alcuni esperti esterni.
«L'obiettivo - ha spiegato il presidente del Consiglio, Luisella Ghiani - è quello di consentire ai cittadini di essere informati su tutto in maniera adeguata». Ma non solo, perché la proposta deliberata intende anche promuovere e favorire il coinvolgimento della cittadinanza relativamente alla messa in sicurezza del territorio di Pirri e alla salvaguardia dell'incolumità dei suoi abitanti.
Intanto le due vasche volano di via Stamira e via Socrate, necessarie per ridurre i rischi di alluvione a Pirri in caso di grandi piogge, sono ancora un miraggio. Difficilmente saranno pronte per il prossimo autunno: «I cittadini - ha detto Salvatore Cuboni (Pdl) - si chiedono se si riuscirà a fare qualcosa subito o se dovranno vivere un altro anno col terrore quotidiano della pioggia». Pierpaolo Giambelluca, rappresentante del Pd, cerca di trovare una soluzione al problema: «Le vasche vanno costruite in tempo - dice - anche perché le piogge potrebbero arrivare già a fine agosto. Ma per cercare di mettere una toppa si potrebbero realizzare una serie di interventi d'urgenza in grado di migliorare la situazione. Certo - ha concluso - se si verificheranno grandi precipitazioni non serviranno a molto».
Luisella Ghiani, inoltre, ha giudicato positivi gli interventi strutturali (che riguarderanno anche Pirri) previsti dal Comune di recente.
Piercarlo Cicero