Pirri
Un tavolo permanente sul dissesto idrogeologico: è la proposta messa all'ordine del giorno nella seduta del consiglio della Municipalità di Pirri di oggi. L'appuntamento è alle per le 17 nella sala consiliare di via Riva Villasanta. Il nuovo organo servirà a coordinare la pianificazione degli interventi contro le alluvioni e, secondo le previsioni della presidente della Municipalità Luisella Ghiani, sarà aperto a consiglieri, cittadini, associazioni e «a chiunque intenda partecipare». È una delle novità annunciate durante la seduta di insediamento, giustificata dai gravi danni subiti da diversi rioni dell'ex frazione nelle alluvioni degli anni scorsi. Il Comune, nella scorsa consiliatura, ha stanziato tre milioni di euro per modificare i collettori fognari che attraversano Pirri, e adeguarli alle esigenze. Altri quattro milioni serviranno per moltiplicare le caditoie.
Ma il Consiglio pirrese dovrebbe attuare in breve tempo anche la riduzione delle commissioni, in nome del risparmio. Una scelta in linea con quella del sindaco Massimo Zedda, che ha nominato 10 assessori, tre in meno rispetto alla Giunta Floris. E anche le commissioni comunali hanno seguito lo stesso schema.
Un altro punto su cui si giocherà il lavoro futuro della Municipalità sarà la battaglia per il pieno utilizzo del potere di programmazione e spesa. Un passo avanti che darebbe piena attuazione al decentramento e al potere decisionale dei rappresentanti dell'ex frazione, e che per cinque anni è stato al centro del dibattito della Municipalità guidata dal centrodestra.