VIA CARLOFORTE. Chiesto l'intervento immediato di Abbanoa

I residenti protestano: così da un mese
Vedi la foto Liquami fognari a cielo aperto in via Carloforte. Il problema va avanti da oltre un mese, ma gli operai di Abbanoa non sono ancora intervenuti nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei residenti. All'altezza del numero civico 8 della stretta viuzza a senso unico che collega via Mameli al Corso Vittorio Emanuele II si sono verificati due cedimenti della condotta, uno idrico e l'altro fognario, col risultato che da due tombini ravvicinati posti al centro della carreggiata fuoriescono sia acqua che liquami.
I residenti sono preoccupati per lo spreco d'acqua potabile, ma soprattutto per i rischi di tipo igienico sanitario dovuti alla presenza dei liquami maleodoranti sotto le loro finestre. «Abbiamo già sollecitato Abbanoa più volte», riferisce Alberto Vacca, un residente, «ma la doppia perdita non è stata ancora riparata. Dopo circa un mese di vane comunicazioni telefoniche, sono stato messo in contatto con un geometra dell'ente che una settimana fa si era impegnato ad effettuare un sopralluogo. Finora, però, in via Carloforte non si è visto nessuno». A lamentarsi sono soprattutto gli anziani. «Quando passano a piedi nella via», spiega Vacca, «vengono regolarmente schizzati di liquami dai mezzi in transito. Una situazione molto fastidiosa».
La direttrice del Distretto 1 di Abbanoa, Alessandra Luridiana, ha comunicato che il problema di via Carloforte sarà risolto al più presto. «Stiamo operando in maniera ridotta intervenendo solo nei casi più urgenti», ha ricordato, «evidentemente il caso di via Carloforte non è stato considerato tale. Mi impegno a riverificare la situazione». ( p. l. )