Traffico Strada fantasma tra mare e Asse mediano
COMUNE PRONTO A FARE L’INTERVENTO
Era stato annunciato come la soluzione perfetta per lo smaltimento del traffico che spesso invade viale Poetto. Era pronto per essere esaminato dalla Regione. O almeno così hanno fatto credere. Ma del progetto comunale per la costruzione di una nuova strada che doveva servire a collegare Marina Piccola all’Asse mediano passando attraverso il Quartiere del Sole e La Palma non c’è traccia. Era il 2004 quando venne elaborata una prima idea di una strada che unisse le due zone, ma la bozza non piacque ai cittadini della circoscrizione numero 5 di Monte Mixi per varie ragioni, in particolare per il fatto che sarebbe dovuta essere a senso unico isolando così l’intero quartiere dal resto della città. Seguirono dunque alcune petizioni inoltrate al Municipio per apportare delle modifiche al progetto. Nel dicembre del 2005 vene proposto il nuovo modello della strada in discussione: non più tre corsie e senso unico ma due sole corsie a doppio senso che avrebbero permesso di evitare la formazione di interminabili code nelle vie interne al Quartiere del Sole e a La Palma.
I PROGETTI DEL 2005 Dalle dichiarazioni dell’ex presidente della Circoscrizione numero 5, Giuseppe Pala, e da quelle dell’ex assessore comunale ai Lavori pubblici Raffaele Lorrai, pubblicate sui giornali del 29 gennaio del 2005, si evince che il nuovo progetto era stato approvato dalla Giunta comunale ed era pronto per essere presentato alla Regione. «Dopo essere rimasto fermo sulle scrivanie comunali per tanto tempo e dopo tante bozze è stato scelto il progetto più idoneo che adesso è ufficiale ed è stato presentato dal Comune alla Regione», queste furono le parole di Pala. Seguite dalle affermazioni di Lorrai: «È stata ottima la collaborazione tra abitanti, circoscrizione e Comune. Adesso, per dare il via libera alla gara d’appalto e quindi ai lavori manca soltanto l’ok della Regione». Sembrava che non creasse problemi neanche il fatto che il collegamento ideato, che precisamente sarebbe dovuto partire da via dei Tritoni per arrivare a via Tramontana, confinasse con il parco di Molentargius: «Non ci dovrebbero essere problemi di impatto ambientale e non verranno arrecati dei danni al verde pubblico», dichiararono dal Comune. Tutto regolare quindi. Ma allora perché questa strada, nel 2011, ancora non esistee non è neanche in via di costruzione? E, soprattutto, perché al Comune e alla Regione nessuno afferma di essere a conoscenza del progetto? Secondo l’assessore regionale ai Lavori pubblici Sebastiano Sannitu in Regione non è stato depositato nessun piano per la costruzione della strada, l’ex assessore ai Lavori pubblici del Comune di Cagliari, Lorrai, oggi sostiene che non ricorda di aver lavorato al progetto. Nessuno si ricorda più nulla e nessuno ha il progetto della strada fantasma.
Laura Busonera