Ctm
Nel 2008, quando il Ctm installò gli autovelox fissi in viale Diaz, viale Colombo, via Torricelli e viale Poetto, le norme consentivano alle telecamere di sanzionare senza la presenza dei vigili urbani: «Fu lo stesso Corpo di polizia municipale a indicarci i punti dove posizionare gli obiettivi», dice il direttore generale del Ctm Ezio Castagna. Insomma, i duecentomila euro spesi per gli autovelox non sarebbero uno spreco anche perché «sono perfettamente funzionanti e tarati da poco: basta che vengano manovrati da un agente per poter fare le multe». Verrebbe meno, però la natura dell'autovelox fisso, che dovrebbe essere in grado di far tutto da solo, come farà quello dell'Asse mediano. «Purtroppo sono cambiate le leggi e questo non è certo colpa nostra. A decidere è la Prefettura in base alla classificazione delle strade».
Anche le telecamere della Ztl di Stampace, Marina e Villanova sarebbero pronte per sanzionare, così come gli occhi elettronici che controllano i semafori. Ma in questi due casi è mancata la volontà politica di farlo. ( m.r. )