VIALE MARCONI. Le soluzioni proposte da amministratori ed esperti

Ieri vertice in Provincia: presto via i semafori
Vedi la foto Una serie di rotatorie per eliminare alcuni dei semafori che intralciano la circolazione, ma anche l'attivazione di un sistema di precedenze sincronizzate per consentire l'attivazione della cosiddetta “Onda verde”. Non solo. Anche delle corsie preferenziali per far muovere più rapidamente gli autobus e l'eliminazione degli ingressi secondari non indispensabili, che sono spesso causa di incidenti e lunghe code tra Cagliari e Quartu.
LE NOVITÀ Riguardano viale Marconi, una delle strade più trafficate d'Italia e sono state presentate ieri nel vertice in Provincia tra tecnici e amministratori dell'area vasta che si servono dell'arteria di collegamento. A chiamare a raccolta sindaci, assessori e funzionari dell'area vasta, assieme agli esperti in mobilità del Ctm, è stata la commissione Trasporti della Provincia che ha così fatto il punto sugli enormi disagi che gli automobilisti sopportano ogni giorno dallo svincolo di Is Pontis Paris all'ingresso del capoluogo.
I DATI A dimostrare l'entità del problema bastano due dati, forniti proprio dal Ctm, sul numero dei pendolari: su viale Marconi, in appena due ore (dalle 7 alle 9) transitano ben 39 mila automobilisti da Quartu a Cagliari, mentre nel tragitto di ritorno (dalle 14 alle 16) gli spostamenti scendono a 16 mila. Saranno ora i tecnici del Comune capoluogo a studiare le contromisure necessarie per scongiurare gli ingorghi e le lunghissime code che si formano pressoché ogni giorno.
IL PIANO Entro qualche settimana, la bozza del progetto potrebbe già essere pronta. «Sarà una proposta da sottoporre e valutare tutti assieme», ha chiarito subito Mauro Coni, assessore dei Trasporti, «anche perché qualsiasi modifica che interessi viale Marconi si riflette immediatamente sia sulla statale 554 che sulle altre strade di collegamento che uniscono Cagliari con Quartu».
IL PROGETTO Tra le principali novità in arrivo alcune rotatorie che serviranno ad eliminare l'elevato numero di semafori che fanno andare a singhiozzo la circolazione, mentre alcuni accessi laterali potrebbero sparire per essere assorbiti da altre strade interne. Non solo. Entrerà in funzione un sistema di sincronizzazione dei semafori, la cosiddetta “Onda verde”, che permetterà agli automobilisti di non trovare mai il rosso procedendo ad una velocità costante. Sostegno all'iniziativa è stato portato anche dal consigliere provinciale e senatore del Pdl, Piergiorgio Massidda, che ha annunciato un impegno in Parlamento per risolvere la questione dei disagi lungo viale Marconi.
Francesco Pinna