Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

«Passa» il distretto della nautica serve l’ok di Comune e ministero

Fonte: La Nuova Sardegna
30 giugno 2011

 
Il comitato portuale approva il documento sull’opera



CAGLIARI. Via libera al Distretto della nautica al porto canale di Cagliari: approvato ieri mattina in Comitato portuale il documento di adeguamento tecnico funzionale del progetto. Ora l’Autorità portuale deve incassare il sì del Comune. E dopo il piano passerà al vaglio del Consiglio superiore dei Lavori pubblici. Tempi tecnici per l’appalto: «Se i tempi dovessero essere rispettati - spiega Paolo Fadda, presidente dell’Autorità portuale - l’appalto del primo lotto potrebbe partire dalla fine di luglio». Per Cagliari si tratta di una svolta storica: la prima parte del progetto, quella in partenza nel giro di due mesi, sono le opere a terra. Poi è prevista una seconda fase con le opere a mare, ma in questo caso è richiesta la Valutazione di impatto ambientale della Regione. Complessivamente si tratta di investimenti per circa 30 milioni di euro. Il distretto della nautica è nei fatti una grande officina dove si genera tutto ciò che serve perché Cagliari sia un porto di richiamo per ogni imbarcazione. E’ ciò che trasforma una fetta di porto in un motore necessario per la vita attiva di tutti i segmenti dello scalo. Assieme alle aree attorno al porto canale dove potrebbero operare industriali, magazzinieri, terminali di aziende manifatturiere, il distretto della nautica è ciò che serve perché un porto sia un luogo di lavoro e non una cartolina turistica.